Vince McMahon ha raggiunto un accordo con le autorità federali riguardo al suo caso di pagamenti segreti, chiudendo un capitolo controverso della sua carriera.
L’accordo con le autorità federali
McMahon ha raggiunto un accordo con le autorità federali, accettando di pagare 1,7 milioni di dollari per chiudere il caso relativo ai pagamenti segreti . Questo accordo segna la fine di una controversia che ha coinvolto l’ex CEO della WWE.
Dettagli dell’accordo
- McMahon ha accettato di versare 1,7 milioni di dollari per risolvere la questione.
- La SEC ha rivelato che McMahon aveva precedentemente pagato 3 milioni di dollari a un ex dipendente nel 2019 e 7,5 milioni di dollari a un ex collaboratore nel 2022 per mantenere il silenzio su accuse contro di lui e la WWE.
- È emerso che McMahon non ha rivelato correttamente questi accordi al consiglio di amministrazione della WWE, il che ha portato a violazioni.
- Per rimediare, McMahon ha accettato di pagare una multa di 400.000 dollari e di rimborsare 1.330.915,90 dollari alla WWE.
- È importante notare che McMahon non ha né ammesso né negato le conclusioni delle autorità.
- In una dichiarazione, McMahon ha espresso di essere “entusiasta” della risoluzione del caso, affermando che si trattava solo di un errore contabile.

Le rivelazioni della SEC
La SEC ha rivelato che Vince McMahon ha effettuato pagamenti significativi per mantenere il silenzio di ex collaboratori. In particolare, i dettagli emersi sono i seguenti:
- McMahon ha pagato 3 milioni di dollari a un ex dipendente nel 2019.
- Ha inoltre versato 7,5 milioni di dollari a un ex collaboratore nel 2022.
Questi pagamenti sono stati effettuati per evitare che venissero alla luce delle accuse contro di lui e la sua azienda, la WWE . Tuttavia, la SEC ha sottolineato che McMahon non ha mai rivelato correttamente questi accordi al Consiglio di Amministrazione della WWE e ad altri dirigenti, il che ha portato a gravi violazioni . Thomas P. Smith Jr., un esecutivo dell’ufficio regionale di New York, ha dichiarato che “i dirigenti aziendali non possono stipulare accordi materiali a nome dell’azienda e nascondere tali informazioni alla direzione e al revisore dell’azienda”. Per rimediare a questa situazione, McMahon ha accettato di pagare una multa di 400.000 dollari e di rimborsare alla WWE 1.330.915,90 dollari . È importante notare che McMahon non ha né ammesso né negato le conclusioni della SEC.
Violazioni e sanzioni
McMahon non ha rivelato correttamente gli accordi al consiglio della WWE, il che ha portato a violazioni significative. Secondo la SEC, è vietato per i dirigenti aziendali stipulare accordi materiali a nome dell’azienda e non informare i vertici e i revisori dell’azienda stessa. Per rimediare a questa situazione, McMahon ha accettato di pagare una multa di 400.000 dollari e di rimborsare alla WWE un importo di 1.330.915,90 dollari . È importante notare che McMahon non ha né ammesso né negato le conclusioni delle autorità federali.

Le conseguenze dell’accordo
McMahon ha accettato di pagare una multa di 400.000 dollari e di rimborsare 1.330.915,90 dollari alla WWE per risolvere la situazione legata ai pagamenti segreti. Questo accordo è stato raggiunto per mettere fine a un caso che ha sollevato molte polemiche e che ha visto McMahon coinvolto in violazioni significative. È importante notare che, secondo la SEC, McMahon non ha mai rivelato correttamente gli accordi al consiglio della WWE, il che ha portato a gravi conseguenze. La SEC ha sottolineato che i dirigenti aziendali non possono stipulare accordi materiali a nome dell’azienda senza informare i vertici e gli auditor dell’organizzazione. Questo comportamento ha portato a violazioni che McMahon ha dovuto affrontare con l’accordo raggiunto.

La reazione di McMahon
McMahon ha dichiarato di essere “entusiasta” della risoluzione del caso, affermando che si trattava solo di un “errore contabile” . In un post su X, ha scritto: “Il caso è chiuso” , sottolineando che la giornata segna la fine di quasi tre anni di indagini da parte di diverse agenzie governative. Ha aggiunto che c’era stata “troppa speculazione” riguardo a cosa stesse realmente indagando il governo e quale potesse essere l’esito. Inoltre, McMahon ha affermato: “Come dimostra la risoluzione di oggi, gran parte di quella speculazione era fuorviante e ingannevole. In definitiva, non c’era mai stato nulla di più di piccoli errori contabili riguardanti alcuni pagamenti personali che ho effettuato alcuni anni fa mentre ero CEO della WWE. Sono felice di poter finalmente mettere tutto questo alle spalle.”

Il contesto dell’indagine
L’indagine su Vince McMahon è iniziata nel 2022 , portando a conseguenze significative per il noto ex CEO della WWE . Durante questo periodo, è emerso che McMahon era sotto esame per presunti pagamenti segreti, noti come hush money , che avrebbero dovuto mantenere il silenzio di ex dipendenti e collaboratori riguardo a varie accuse. Questo scandalo ha avuto un impatto tale da costringerlo a dimettersi dalla sua posizione nella WWE.
Dettagli dell’indagine
- L’indagine ha rivelato che McMahon ha pagato 3 milioni di dollari a un ex dipendente nel 2019.
- Inoltre, ha versato 7,5 milioni di dollari a un ex collaboratore nel 2022 per garantire il loro silenzio.
- La SEC ha sottolineato che McMahon non ha mai rivelato correttamente questi accordi al consiglio di amministrazione della WWE, il che ha portato a violazioni significative.
Conseguenze e dimissioni
La situazione ha costretto McMahon a lasciare il suo ruolo di leader nella WWE, anche se successivamente è tornato. Tuttavia, la sua carriera ha subito un ulteriore colpo dopo una denuncia per aggressione sessuale presentata da un ex dipendente della WWE, che ha portato alle sue dimissioni come Presidente Esecutivo della TKO , la società madre della WWE.

Fonte: allcelebrities