Scopriamo insieme i dettagli del nuovo film di Maria Sødahl, ‘The Final Resort’, e le sue tematiche attuali.
Trama di ‘The Final Resort’
Il film ‘The Final Resort’ di Maria Sødahl narra la storia di una coppia in vacanza su un’isola greca, accompagnata dalle loro figlie. Durante il soggiorno, un estraneo si avvicina a loro chiedendo aiuto. Inizialmente disposti a offrire supporto, la coppia inizia a provare paura quando l’estraneo chiede sempre di più, mettendo in discussione la loro sicurezza. Sødahl descrive il film come una narrazione complessa che esplora la paranoia e la violenza , trasformando i protagonisti, inizialmente umanisti diplomatici, in individui che agiscono per istinto e paura . La tensione è palpabile e la storia si sviluppa in un contesto di xenofobia , portando a un dilemma morale che mette alla prova le loro convinzioni umanistiche.
Le Parole di Maria Sødahl
Maria Sødahl descrive il suo film ‘The Final Resort’ come una storia complessa che si apre a un universo più ampio. In questa narrazione, i protagonisti scandinavi iniziano come diplomatici umanisti , ma la xenofobia li porta a comportamenti di paranoia , primalità e violenza . Sødahl sottolinea che i suoi film precedenti erano autobiografici , mentre questa volta il racconto si fa più ampio e sfaccettato. La suspense è intensa e lo sguardo è insensibile , rendendo la storia non solo un racconto su di noi, ma anche per noi e da noi.
Produzione e Collaborazioni
La produzione di ‘The Final Resort’ è affidata a Thomas Robsahm , noto per il suo lavoro in ‘The Worst Person in the World’ , che ha già collaborato con Maria Sødahl nel film ‘Hope’ . Insieme a lui, Sigurd Mikal Karoliussen è coinvolto come produttore. La co-produzione è gestita da Eye Eye Footage , una casa di produzione norvegese, con il supporto di importanti istituzioni, tra cui il Danish Film Institute , il Norwegian Film Institute e il Nordisk Film & TV Fond , in associazione con TV2 Denmark .
Presentazione al Göteborg Movie Competition
Il film “The Final Resort” sarà presentato al Göteborg Movie Competition dal 29 al 31 gennaio . Durante questo evento, il mercato del cinema di Göteborg offrirà l’opportunità di scoprire opere in fase di sviluppo e titoli già completati. TrustNordisk, che ha acquisito i diritti internazionali del film, presenterà anche altri progetti, tra cui:
- “Home” di Marijana Jankovic.
- “My First Love” di Mari Storstein.
- “Sauna” di Mathias Broe, selezionato per il Sundance.
- “Acts of Love” di Jeppe Rønde.
- “Three Men and Vilma” di Charlotte Blom.
- “Safe House” di Eirik Svensson, che aprirà il festival.
Fonte: allcelebrities