L’anno nuovo è iniziato con una novità che ha sorpreso i fan di Uomini e Donne: Tina Cipollari ha deciso di lanciare un vero e proprio appello per trovare l’amore.
Tina Cipollari torna a Uomini e Donne e scatena il caos
Mentre si susseguono le speculazioni sul suo appello, Tina Cipollari ha continuato a sorprendere anche durante la sua partecipazione alla puntata di mercoledì di Uomini e Donne . L’opinionista ha ripreso il suo posto accanto a Gianni Sperti , ma non è stata solo la sua presenza a far discutere. Dopo una breve interazione con Fabio , ex corteggiatore di Gemma Galgani , che ha suscitato il fastidio della dama, Tina ha deciso di mettere in scena una delle sue solite provocazioni.
Il gesto inaspettato
Dopo il ballo con Fabio, che sembrava più una mossa per stuzzicare Gemma, Tina si è rifugiata dietro le quinte. Quando è tornata, ha sorpreso tutti con una dichiarazione enigmatica: “Volevo stupirvi un attimino”. E, con grande sorpresa, ha tirato fuori un secchio d’acqua che ha lanciato sulla testa di Gemma, immergendola completamente. Il gesto, assolutamente inaspettato, ha lasciato senza parole anche Maria De Filippi , che non aveva previsto la mossa.

Un gesto “affettuoso”?
Giustificazione del gesto
Dopo il clamoroso lancio dell’acqua, Tina ha cercato di giustificare il suo comportamento, affermando che si trattava di un “gesto affettuoso” nei confronti di Gemma. Tuttavia, ha rapidamente cambiato tono, dichiarando che non c’era un motivo particolare per il suo gesto.
Commento finale
Tina ha aggiunto: “Un piccolo gesto affettuoso nei tuoi confronti. Ti consiglio di andarti ad asciugare…siamo in pieno inverno. Ognuno nella vita ha ciò che si merita. Il karma, tutto ciò che dai ti torna indietro.” Ancora una volta, dunque, Tina si è resa protagonista di uno dei suoi episodi più polemici ai danni della solita Gemma, che sembra essere la vittima predestinata delle sue provocazioni. Nulla di nuovo, dunque, se non la consueta dose di divertimento e dramma che contraddistingue le dinamiche di Uomini e Donne .
Fonte: quilink