Dopo due giorni di speculazioni è arrivata la diagnosi sulle cause del malessere che ha colpito il tennista 23enne causandogli vertigini e difficoltà fisiche.
Australian Open, Sinner accusa un malore
Durante il match con Holger Rune , avversario agli ottavi degli Australian Open , Jannik Sinner ha vissuto alcuni brutti momenti. Vedendosi mancare le energie e sentendo il corpo pervaso dai tremori, l’altoatesino ha dovuto interrompere l’incontro per undici minuti di medical time out . Un lasso di tempo non da poco che ha cominciato a creare qualche preoccupazione. Sinner era apparso stranamente provato: aveva cominciato ad accusare difficoltà e fiato corto già dalla metà del terzo set fino a quando si è dovuto forzatamente fermare per reidratarsi e sottoporsi ad accertamenti medici. Il malore non gli ha impedito di riprendere la partita e anche di conquistare l’accesso ai quarti, tuttavia nelle ore successive la questione è stata molto discussa e gli appassionati del tennis hanno chiesto di essere informati sull’accaduto.


La diagnosi mette a tacere le speculazioni
Nelle ultime ore è arrivato il responso delle analisi e il commento del tennista, il quale ha anche rivelato di se e come intende ritornare in campo per affrontare gli ultimi match della competizione. Nelle ore seguite al malore, naturalmente, i fan e i media hanno cercato di trovare una risposta alla défaillance fisica di Jannik Sinner , alimentando anche la preoccupazione già presente per le sue condizioni. C’è chi inizialmente ha parlato di presunti attacchi d’ansia , di polmonite o chi ha ricercato le cause nel caldo umido australiano . Queste voci sono finalmente state smentite dalla diagnosi fatta dai medici.