Dal 19 febbraio, Rocco Schiavone torna su Raidue con nuove indagini e colpi di scena, interpretato da Marco Giallini.
“Rocco Schiavone”, intervista esclusiva a Marco Giallini
Marco Giallini ha condiviso con noi la sua esperienza di ritorno nei panni di Rocco Schiavone . Ha dichiarato: “Anche stavolta mi sono calato nei panni di Rocco Schiavone. A Rocco preoccupa la vita come tutti quelli che faticano a viversi il momento. Schiavone non è uno che si vive l’attimo, che vive giorno per giorno. La dipartita della moglie gli ha dato un profondo senso di disillusione. Lui cerca di riempire il vuoto facendosi giustizia”.
Esperienza a Buenos Aires
In questa stagione, le riprese si sono spostate a Buenos Aires . Giallini ha commentato: “Sembra una cavolata ma sono 14 ore di volo. Mi sono trovato benissimo, la gente del posto è stata fantastica, non ne ho trovato uno antipatico. Ad ogni angolo c’era la polizia, tutti di colore diverso. C’era quello rosso, blu, forse quelli più cattivi erano i neri”.
Difesa del personaggio
Nonostante le polemiche che hanno circondato Rocco Schiavone , Marco Giallini ha difeso il suo personaggio: “Rocco Schiavone è inossidabile. Tra un po’ penso che lo ritroveremo con la sigaretta in bocca sulla sedia a rotelle. I personaggi controversi funzionano spesso in tv. Quest’anno avevo lavorato molto e quando sono arrivato sul set ero provato ma non mi stancherò mai di interpretare Rocco Schiavone”.
Le riprese si spostano a Buenos Aires
In questa stagione, le riprese di Rocco Schiavone si sono spostate oltreoceano, precisamente a Buenos Aires . Marco Giallini, parlando della sua esperienza, ha condiviso:
- “Sembra una cavolata ma sono 14 ore di volo.”
- “Mi sono trovato benissimo, la gente del posto è stata fantastica, non ne ho trovato uno antipatico.”
- “Ad ogni angolo c’era la polizia, tutti di colore diverso. C’era quello rosso, blu, forse quelli più cattivi erano i neri.”

Le polemiche attorno a Rocco Schiavone
Marco Giallini difende con fermezza il suo personaggio Rocco Schiavone , nonostante le polemiche che lo hanno circondato nel corso degli anni, in particolare da parte della destra . L’attore sottolinea che Rocco Schiavone è un personaggio inossidabile , capace di resistere alle critiche. Giallini scherza dicendo: “Tra un po’ penso che lo ritroveremo con la sigaretta in bocca sulla sedia a rotelle”.
Controversie e Successo
Giallini osserva che i personaggi controversi tendono a funzionare bene in televisione. Nonostante le difficoltà e le critiche, l’attore esprime la sua passione per il ruolo, affermando: “Quest’anno avevo lavorato molto e quando sono arrivato sul set ero provato ma non mi stancherò mai di interpretare Rocco Schiavone”.

Commenti di Marco Giallini sul Festival di Sanremo
Marco Giallini ha espresso il suo dispiacere per l’esclusione di Giorgia dal podio del Festival di Sanremo . Ha commentato:
- “A Sanremo le canzoni hanno una vita propria. Vasco Rossi arrivò ultimo addirittura. Giorgia non aveva bisogno di nulla però mi è dispiaciuto così come per Achille Lauro.”
- “Sono stato felice del secondo posto di Lucio Corsi, è un ragazzo glam con reminiscenze anni 70. In molti non ci hanno fatto caso ma il suo stile somiglia molto a quello di Renato Zero.”
- “Mentre ero dietro le quinte e stavo guardando Giorgia, Edoardo Leo ha fatto una battuta fantastica, ha detto che sembrava lo facesse per mestiere. È di un’altra categoria secondo me.”
- “Mi è piaciuto tanto anche il duetto di Giorgia con Annalisa, grande voce e se l’è cavata bene.”
