Robert Kennedy Jr. sta cercando di vietare la pubblicità farmaceutica in televisione, un tema che potrebbe influenzare la sua nomina come Segretario della Salute.
La nomina di Kennedy e le sue controversie
Robert Kennedy Jr. non è ancora stato confermato dal Senato come Segretario della Salute e dei Servizi Umani . Negli ultimi giorni, Kennedy ha fatto visita al Congresso in attesa di un’udienza di conferma che non è ancora stata programmata. È normale che i candidati a livello di Gabinetto si incontrino con i senatori, ma sembra che questi incontri non stiano andando bene. Kennedy è considerato da molti come un “completo lunatico” e oltre 15.000 medici hanno firmato una lettera per “esortare i senatori a votare contro la conferma di Robert F. Kennedy Jr.“, citando la sua mancanza di qualifiche e definendolo “attivamente pericoloso”. Tuttavia, questo potrebbe non influenzare la maggior parte dei repubblicani, che vedono in lui una figura interessante.
Inoltre, Kennedy ha manifestato un serio interesse nel vietare la pubblicità farmaceutica in televisione, un tema che potrebbe influenzare la sua nomina. La proposta di Kennedy di bandire la pubblicità di farmaci come Ozempic , Jardiance e Skyrizi potrebbe rivelarsi un argomento di discussione significativo, potenzialmente capace di indebolire la sua candidatura.

Il discorso di Kennedy ad Arizona
Robert Kennedy Jr. ha preso la parola a Glendale, Arizona , durante un evento organizzato dal commentatore conservatore Tucker Carlson . In questa occasione, Kennedy ha espresso il suo sostegno a Donald Trump nella sua corsa per tornare alla Casa Bianca, concentrandosi in particolare su questioni legate alla sanità .
Proposta di divieto della pubblicità farmaceutica
Kennedy ha dichiarato: “Una delle cose che consiglierò a Donald Trump per affrontare l’epidemia di malattie croniche è di vietare la pubblicità farmaceutica in TV.” Questa affermazione ha suscitato una standing ovation tra il pubblico presente. Ha continuato dicendo: “Ci sono solo due paesi al mondo che permettono la pubblicità farmaceutica sulle onde radio. Uno di questi è la Nuova Zelanda , e l’altro siamo noi, e abbiamo il tasso di malattia più alto, compriamo più farmaci e costano più che in qualsiasi altro posto al mondo.” Questa proposta di Kennedy ha attirato l’attenzione dei media e dei dirigenti pubblicitari, poiché potrebbe avere un impatto significativo sull’industria della pubblicità televisiva.

Impatto della pubblicità farmaceutica
La pubblicità farmaceutica rappresenta una parte significativa delle entrate per le reti televisive, con spese che superano i 5 miliardi di dollari all’anno. Questo settore non solo investe ingenti somme nella pubblicità tradizionale, ma anche in quella digitale e in streaming, contribuendo in modo sostanziale all’economia dei media. In particolare, i 10 farmaci più pubblicizzati spendono da soli oltre 1 miliardo di dollari all’anno. Marchi noti come Ozempic e Jardiance investono più di 10 milioni di dollari al mese in pubblicità televisiva, mentre Skyrizi si distingue con oltre 30 milioni di dollari al mese. Questa situazione rende evidente che un eventuale divieto della pubblicità farmaceutica in TV avrebbe un impatto considerevole non solo sulle entrate delle reti, ma anche sull’intero panorama pubblicitario, creando preoccupazioni tra i dirigenti dei media riguardo alle possibili conseguenze economiche.
Le reazioni di Trump e dei media
Trump e i dirigenti dei media stanno monitorando attentamente le proposte di Kennedy, preoccupati per l’ impatto economico che un eventuale divieto della pubblicità farmaceutica in TV potrebbe avere. Questo tema è particolarmente rilevante poiché la pubblicità farmaceutica rappresenta una parte significativa delle entrate per le reti televisive, con spese che superano i 5 miliardi di dollari all’anno. Un dirigente pubblicitario di una rete televisiva ha dichiarato che la sua azienda sta seguendo da vicino gli sviluppi e sta valutando come rispondere nel caso in cui venga introdotto un divieto o delle limitazioni. Inoltre, un divieto totale della pubblicità farmaceutica sarebbe una mossa finanziariamente significativa, colpendo sia i sostenitori che i critici. Durante una conferenza, il CFO di Fox Corp. ha espresso preoccupazione riguardo a questa possibilità, sottolineando che la pubblicità farmaceutica rappresenta una piccola percentuale delle entrate complessive dell’azienda, ma che anche un impatto di questo tipo potrebbe tradursi in centinaia di milioni di dollari all’anno.
Infine, è importante notare che i dieci farmaci più costosi da soli rappresentano oltre 1 miliardo di dollari di spesa annuale in pubblicità, con marchi come Ozempic e Jardiance che spendono oltre 10 milioni di dollari al mese in pubblicità televisiva.
Fonte: celebitchy