mercoledì 14 Maggio 2025
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    Preoccupazioni di Durbin sulla nomina di Pam Bondi come procuratore generale

    Il senatore Dick Durbin esprime preoccupazioni sulla nomina di Pam Bondi come procuratore generale da parte di Donald Trump.

    Durbin incontra Pam Bondi

    Il senatore Dick Durbin ha recentemente incontrato Pam Bondi , la scelta di Donald Trump per il ruolo di procuratore generale, esprimendo le sue preoccupazioni riguardo alla sua idoneità per la posizione. Durante l’incontro, Durbin ha dichiarato di essere “preoccupato” per le risposte di Bondi alle sue domande, sottolineando che ha dei dubbi sulla sua capacità di servire come procuratore generale, mettendo l’ oath alla Costituzione prima della sua lealtà a Trump. Bondi, nota per la sua lealtà a Trump, sta cercando di ottenere supporto in Congresso in vista della sua audizione di conferma, prevista per il 15 e 16 gennaio. Durbin ha anche rilasciato una dichiarazione più lunga attraverso il Senate Judiciary Committee , definendo Bondi una “leader nell’impegno per rovesciare le elezioni del 2020” e criticando il suo record sui diritti civili. Inoltre, Durbin ha espresso la speranza di apprendere di più sulla visione di Bondi per il Dipartimento di Giustizia durante la sua audizione.

    Ha affermato che il popolo americano merita un procuratore generale che protegga i loro diritti fondamentali, dimostri indipendenza e integrità, e rimanga fedele alla Costituzione e alla legge.

    Il passato di Pam Bondi

    Pam Bondi ha servito come procuratore generale della Florida dal 2011 al 2019 e ha ricoperto il ruolo di avvocato personale di Donald Trump durante il suo primo processo di impeachment nel 2020. Trump l’ha nominata procuratore generale dopo che Matt Gaetz si è ritirato dalla corsa per motivi etici. Durbin ha descritto Bondi come una leader nell’impegno per rovesciare le elezioni del 2020 e ha criticato il suo record sui diritti civili , evidenziando che ha opposto diritti fondamentali come i diritti riproduttivi, i diritti di voto e i diritti della comunità LGBTQ+ .

    Le dichiarazioni di Durbin

    Durbin ha descritto Pam Bondi come una leader nell’impegno per rovesciare le elezioni del 2020 . Ha anche criticato il suo record sui diritti civili , sottolineando che Bondi ha ripetuto le richieste del Presidente eletto per perseguire i suoi oppositori politici . Inoltre, Durbin ha evidenziato che Bondi ha una lunga carriera di opposizione a diritti fondamentali, inclusi i diritti riproduttivi , i diritti di voto e i diritti della comunità LGBTQ+ . Ha espresso la sua speranza di apprendere di più sulla visione di Bondi per il Dipartimento di Giustizia durante la sua audizione davanti al Comitato Giudiziario .

    La nomina di Bondi da parte di Trump

    Trump ha nominato Pam Bondi come procuratore generale dopo che Matt Gaetz si è ritirato dalla corsa per motivi etici. Bondi, che ha servito come procuratore generale della Florida dal 2011 al 2019 e come avvocato personale di Trump durante il primo processo di impeachment nel 2020, è una sostenitrice leale di Trump. La sua nomina è avvenuta in un contesto in cui Trump ha dichiarato sui social media che per troppo tempo il Dipartimento di Giustizia è stato utilizzato contro di lui e altri repubblicani, promettendo che Bondi riporterà il DOJ al suo scopo originale di combattere il crimine e rendere l’America di nuovo sicura. Un gruppo bipartisan di 110 ex funzionari del Dipartimento di Giustizia , che hanno servito sotto amministrazioni sia democratiche che repubblicane, ha scritto una lettera di raccomandazione al Senato per sostenere la conferma di Bondi, sottolineando il suo impegno per il rispetto della legge e il suo record come ex procuratore generale della Florida, che la renderebbe particolarmente qualificata per il ruolo.

    Lettera di raccomandazione bipartisan

    Un gruppo bipartisan di 110 ex funzionari del Dipartimento di Giustizia , che hanno servito sotto amministrazioni sia Democratiche che Repubblicane, ha scritto una lettera di raccomandazione al Comitato Giudiziario del Senato, esortando la conferma di Pam Bondi . Nella lettera, hanno sottolineato il suo impegno per il rispetto della legge e il suo curriculum come ex procuratore generale della Florida, affermando che queste qualità la rendono particolarmente qualificata per il ruolo di procuratore generale.

    Fonte: rawstory

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