Il giornalista Alfredo Pedullà esprime le sue opinioni sulla Juventus e su Teun Koopmeiners, sollevando interrogativi sulle scelte della squadra.
Pedullà: ‘Koopmeiners? Il posto fisso non deve esistere’
Il giornalista Alfredo Pedullà ha recentemente espresso le sue opinioni riguardo a Teun Koopmeiners e alla Juventus . In un video sul suo canale YouTube, ha affermato: “Se mi dovessero chiedere se è un buon centrocampista io risponderei di sì, ma quei 60 milioni io li avrei spesi in un’altra maniera”. Pedullà ha sottolineato che, sebbene comprenda le critiche riguardo al costo dell’olandese, non lo considera un “brocco”. Tuttavia, ha messo in evidenza che “il posto fisso non deve esistere” nel calcio, citando un riferimento al film di Checco Zalone . Ha continuato dicendo che, se la qualità di Koopmeiners è quella mostrata in una recente partita contro il Brugge , non dovrebbe giocare per 90 minuti più recupero.
Secondo lui, sarebbe più opportuno considerare una sua sostituzione durante la rotazione dei cambi. Pedullà ha notato che Koopmeiners sembra essere “mentalmente bloccato” e che questo potrebbe influenzare negativamente le sue prestazioni. Inoltre, ha affermato: “Credo che farlo giocare 90 minuti più recupero e poi ancora 90 minuti più recupero non faccia bene a Koopmeiners e non faccia bene in generale alla squadra”. Ha concluso ribadendo che non è favorevole al “posto fisso” nel calcio, sottolineando che non si dovrebbe mantenere un giocatore solo perché è costato molto, paragonando questa situazione a un regalo natalizio.
I tifosi della Juventus rispondono a Pedullà
Le dichiarazioni di Pedullà su Koopmeiners hanno catturato l’attenzione di una vastissima platea di tifosi della Juventus sul web: “Penso che Motta debba fare attenzione a quello che ha detto ieri, Koopmeiners non si è ancora visto e riceve sempre elogi dal Mister, invece gli attaccanti hanno ricevuto critiche, così si spacca lo spogliatoio” sostiene un utente su Youtube . Un altro poi aggiunge: “Sono assolutamente d’accordo. Avrebbe bisogno di qualche panchina per capire cosa vuole fare da grande e in più proverei Douglas Luis sulla trequarti dato che è l’unico che, palla al piede, alza la testa e guarda in avanti.”
Fonte: Blasting News