Paulina Porizkova condivide un selfie senza trucco per celebrare l’invecchiamento e la bellezza autentica.
Il selfie di Paulina: bellezza e autenticità
Paulina Porizkova ha condiviso un selfie senza trucco, mostrando la sua bellezza e autenticità mentre si avvicina al suo 60° compleanno. Nella foto, si può vedere il suo viso privo di trucco , illuminato dalla luce del mattino, che, come lei stessa descrive, è ” onesta e implacabile “. I capelli grigi e i piccoli imperfezioni sono segni di una donna che ha vissuto e guadagnato ogni singolo filo di capelli.
Il messaggio di bellezza
Paulina inizia la sua didascalia dicendo: “Questa è la luce del mattino, onesta e implacabile, che sembra mettere in evidenza ogni imperfezione del mio viso. Questo è essere a 7 settimane dal compiere 60 anni”. Tuttavia, cambia rapidamente prospettiva, affermando: “Il mio amore mi guarda ogni mattina mentre facciamo colazione e ogni mattina mi dice quanto sono bella. E questo è ciò che lui vede… Ma no.
Questo È ciò che lui vede. E lui pensa che sia bello .”
Risposta dei fan
I fan di Paulina non hanno tardato a commentare, con uno che scrive: “Ragazza, tu SEI bella… dai miei giorni in attesa dell’arrivo della mia rivista SEVENTEEN fino ad OGGI! Adoro vedere la bellezza nelle donne della MIA età. Abbiamo bisogno di PIÙ!” Un altro ha aggiunto: “A 60 anni è bello vederti accettare la naturale progressione del tempo con orgoglio .” Paulina Porizkova continua a dimostrare come accettare e celebrare l’invecchiamento sia una parte fondamentale del suo messaggio, mostrando che la bellezza non svanisce con l’età, ma si trasforma.
Riflessioni sull’amore e la bellezza
Paulina Porizkova non ha mai avuto paura di affrontare le verità difficili legate all’essere donna, come la pressione di invecchiare con grazia. Con il suo 60° compleanno alle porte, ha condiviso un selfie senza trucco su Instagram, un’immagine che celebra l’ invecchiamento con orgoglio . Nella didascalia, descrive la luce del mattino come “onesta e implacabile”, capace di mettere in evidenza ogni imperfezione del suo viso.
La bellezza attraverso gli occhi dell’amore
Ogni mattina, mentre sorseggiano il caffè, il suo compagno le dice quanto sia bella . Paulina sottolinea che ciò che lui vede è la vera bellezza, nonostante l’età.
Un nuovo inizio nell’amore
Dopo la perdita del suo ex marito, Ric Ocasek, Paulina ha iniziato una nuova relazione con Jeff Greenstein , scrittore di *Will & Grace*, che ha cambiato la sua prospettiva sull’amore.
Messaggi di accettazione e celebrazione
I fan di Paulina hanno risposto con entusiasmo al suo messaggio, esprimendo quanto sia importante vedere la bellezza nelle donne della loro età. La sua capacità di accettare e celebrare l’invecchiamento è un tema ricorrente nel suo messaggio. Paulina ha anche riflettuto sulla sua carriera da modella, parlando del potere della scelta e di come, ora, quando si mostra in bikini o senza nulla, sia una sua decisione.
La bellezza non ha età
Nel suo libro di memorie, ” No Filter “, affronta le aspettative impossibili dell’industria della moda e la pressione sociale che le donne affrontano per scomparire con l’età. Paulina afferma che invecchiare non significa essere rotte e che la bellezza è ancora presente, anche se in forme diverse. In sintesi, Paulina Porizkova sta dimostrando che l’invecchiamento non è la fine della bellezza, ma un altro capitolo da celebrare.
Accettare l’invecchiamento: un messaggio di empowerment
Paulina Porizkova ha sempre affrontato le verità difficili legate all’essere donna, come la pressione di invecchiare con grazia . Con il suo selfie senza trucco, ha voluto mostrare al mondo come si possa invecchiare con orgoglio . A pochi giorni dal suo 60° compleanno , la supermodella ha condiviso una foto in cui il suo viso, privo di trucco, è illuminato dalla luce del mattino, che, come lei stessa ha detto, è ” onesta e implacabile “. I capelli grigi e i piccoli difetti sono segni di una donna che ha vissuto e guadagnato ogni singolo anno.
Il messaggio dell’amore
Nel suo post, Paulina ha raccontato come ogni mattina il suo compagno, Jeff Greenstein , la guardi mentre prendono il caffè e le dica quanto sia bella . Questo è ciò che lui vede e, secondo lei, è proprio questo il concetto di bellezza che vuole trasmettere.
Accettare l’invecchiamento
La capacità di Paulina di accettare e celebrare il suo invecchiamento è un messaggio costante nel suo discorso. Ha riflettuto sulle sue prime esperienze nel mondo della moda, quando, a soli 17 anni, ha imparato a possedere la propria immagine . Ha affermato che, indossando un bikini, l’importante è abbracciare il proprio corpo . Oggi, afferma che il potere risiede nella scelta : “Quando mi mostro in bikini o senza nulla, è una mia scelta… Può essere oggettivazione o celebrazione .
Non vedo perché non possano essere entrambe.”
Il suo libro e la lotta contro le aspettative
Nel suo libro di memorie, ” No Filter: The Good, the Bad, and the Beautiful “, Paulina affronta le verità difficili e le aspettative dell’industria della moda. Ora, si confronta con la pressione sociale che le donne devono affrontare per scomparire man mano che invecchiano. In un’intervista a Vogue Czechoslovakia , ha dichiarato: “Invecchiare non significa essere rotti … La nostra bellezza è ancora qui. È solo diversa .” Paulina Porizkova sta dimostrando senza mezzi termini come si possa invecchiare con grazia e coraggio . Per lei, invecchiare non è la fine della bellezza, ma solo un altro capitolo da celebrare.
La carriera di Paulina e il potere della scelta
Paulina Porizkova riflette sulla sua carriera da modella e sull’importanza di possedere la propria immagine . Sin da giovane, ha imparato a prendere il controllo della sua rappresentazione nel mondo della moda. In un documentario, ha condiviso che, quando aveva solo 17 anni e posava in bikini, ha iniziato a comprendere il potere di abbracciare il proprio corpo . Questo le ha insegnato che, indossando un bikini, si trattava di accettare se stessa.
Il potere della scelta
Oggi, Paulina afferma che il vero potere risiede nella scelta . Quando decide di mostrarsi in bikini o senza vestiti, è una sua decisione consapevole. Sottolinea che può trattarsi sia di oggettificazione che di celebrazione , e si chiede: “Può essere entrambe le cose? Non vedo perché no.” Inoltre, nel suo libro di memorie, ” No Filter: The Good, the Bad, and the Beautiful “, affronta le verità difficili e le aspettative dell’industria della moda, rivelando come, da giovane modella, si sentisse disempowered a causa delle pressioni esterne. Ora, Porizkova si confronta con una nuova sfida: la pressione sociale che le donne affrontano per scomparire man mano che invecchiano.
Ha dichiarato in un’intervista a Vogue Czechoslovakia che “invecchiare non significa essere rotte… La nostra bellezza è ancora qui. È solo diversa.” Paulina Porizkova, con il suo approccio audace e sincero, ci mostra come invecchiare non sia la fine della bellezza, ma piuttosto un nuovo capitolo da celebrare.
Il libro di memorie di Paulina: ‘No Filter’
Paulina Porizkova ha pubblicato il suo libro di memorie, “No Filter: The Good, the Bad, and the Beautiful” , nel 2022, affrontando verità difficili e le aspettative dell’industria della moda. In questo libro, Porizkova ricorda come, da giovane modella, si sentisse disempowered a causa delle impossibili aspettative del settore. Ora, si confronta con una nuova sfida: la pressione sociale che le donne affrontano per scomparire man mano che invecchiano.
Riflessioni sull’invecchiamento
Parlando con Vogue Czechoslovakia lo scorso novembre, ha affermato: “Invecchiare non significa essere rotte… La nostra bellezza è ancora qui. È solo diversa.” Porizkova celebra i suoi capelli grigi e affronta il tema dell’amore nella sua vita a cinquant’anni, dimostrando senza scuse come invecchiare possa essere un processo di grazia e coraggio .
Un nuovo capitolo da celebrare
Secondo Porizkova, invecchiare non segna la fine della bellezza, ma è semplicemente un altro capitolo da celebrare. La sua narrazione incoraggia le donne a abbracciare il cambiamento e a riconoscere che la bellezza può evolversi nel tempo.
