Nelly si difende dalle critiche riguardo alla sua performance al Liberty Inaugural Ball, sottolineando il suo rispetto per l’ufficio presidenziale.
Nelly parla della sua performance
Nelly si difende dalle critiche riguardo alla sua performance al Liberty Inaugural Ball, affermando che la sua partecipazione è un onore e non un supporto politico. Durante un’intervista con Willie D Stay, ha sottolineato che non intendeva esprimere alcuna posizione politica, ma semplicemente onorare l’evento.
Il significato della performance
Nelly ha dichiarato: “Pensavo che mi sostenessi perché rappresento la mia città e cerco di portarla avanti in ogni occasione. Non sapevo che mi giudicassi in base a chi votassi. Non sapevo di dover concordare con le tue scelte politiche, e pensavo che le cose che faccio non dovrebbero essere oggetto di discussione. Lui è il presidente. Ha vinto.
Non è una campagna, non è un RNC. Non sono in campagna politica.”
Il rispetto per l’ufficio presidenziale
Ha paragonato la sua performance a un senso di dovere civico simile a quello dei militari americani che difendono la nazione. “Non lo faccio per soldi, ma perché è un onore. Rispetto l’ufficio. Non importa chi ci sia in carica,” ha affermato. “Proprio come i nostri uomini e donne, i nostri fratelli e sorelle che difendono questo paese, devono andare in battaglia e mettere la loro vita in gioco per chiunque sia in carica. Se loro possono farlo, posso sicuramente esibirmi.”
Risposta alle critiche
Nelly ha anche risposto alle critiche secondo cui esibirsi per l’ufficio significherebbe sostenere Trump, affermando: “Più della metà di questo paese ha votato per Trump. Se rispetti il processo quando funziona a tuo favore, devi rispettarlo anche quando non funziona a tuo favore.” Nelly si esibirà al Liberty Inaugural Ball insieme ai Village People, i quali hanno dichiarato che la musica deve essere eseguita senza considerare la politica.
Critiche e risposte
Nelly ha deciso di rispondere alle critiche riguardanti la sua performance al Liberty Inaugural Ball, sottolineando che la sua partecipazione non deve essere interpretata come un supporto politico a Trump. Durante un’intervista, ha chiarito che il suo obiettivo era onorare l’evento e non schierarsi politicamente. Ha affermato: “Non sapevo che dovessi essere d’accordo con le tue scelte politiche; pensavo che fosse una questione di rispetto per l’ufficio presidenziale. Questo non è un campagna elettorale, lui è il presidente, ha vinto.”
Il rispetto per il processo elettorale
Nelly ha anche messo in evidenza l’importanza di rispettare il processo elettorale, dicendo: “Più della metà di questo paese ha votato per Trump. Se rispetti il processo quando funziona a tuo favore, devi rispettarlo anche quando non funziona.”
Il paragone con i militari
In un paragone audace, Nelly ha paragonato la sua performance al senso di dovere civico che provano i membri delle forze armate, affermando: “Non lo faccio per soldi, ma perché è un onore. Rispetto l’ufficio, non importa chi ci sia dentro. Se i nostri uomini e donne sono disposti a mettere la loro vita in gioco per chi è in carica, io posso sicuramente esibirmi.”
Il ruolo dei Village People
I Village People hanno rilasciato una dichiarazione riguardo alla loro partecipazione agli eventi legati all’inaugurazione di Trump, affermando che la musica deve essere eseguita senza considerare la politica . Hanno sottolineato che il loro brano iconico “Y.M.C.A.” è un inno mondiale che sperano possa contribuire a unire il paese dopo una campagna elettorale tumultuosa e divisa, in cui il loro candidato preferito ha perso. Pertanto, ritengono che sia giunto il momento di unire la nazione attraverso la musica, motivo per cui i Village People si esibiranno in vari eventi come parte dell’inaugurazione di Donald J. Trump.
Altri artisti all’inaugurazione
Nelly si esibirà al Liberty Inaugural Ball insieme ai Village People , noti per il loro classico brano “Y.M.C.A.” , che è diventato un inno ricorrente durante le campagne di Trump. I Village People hanno rilasciato una dichiarazione riguardo alla loro partecipazione agli eventi legati all’insediamento di Trump, affermando che la musica deve essere eseguita senza considerare la politica. Hanno scritto su Facebook:
- “Sappiamo che questo non farà piacere a molti di voi, ma crediamo che la musica debba essere eseguita senza riguardo per la politica.”
- “La nostra canzone Y.M.C.A. è un inno mondiale che speriamo possa unire il paese dopo una campagna tumultuosa e divisa in cui il nostro candidato preferito ha perso.”
- “Pertanto, riteniamo che sia ora di unire il paese attraverso la musica, motivo per cui i Village People si esibiranno a vari eventi come parte dell’inaugurazione di Donald J. Trump nel 2025.”
Oltre a Nelly e ai Village People, si esibiranno anche altri artisti all’inaugurazione, tra cui Carrie Underwood , Lee Greenwood e Christopher Macchio . Venerdì, Snoop Dogg , Rick Ross e Soulja Boy hanno partecipato al Crypto Ball , suscitando reazioni contrastanti online, che hanno messo in evidenza le precedenti dichiarazioni contraddittorie di alcuni di questi rapper.
Le opinioni di Nelly su Trump
Nelly esprime la sua ambivalenza nei confronti di Trump , affermando di apprezzare l’uomo ma non il presidente. In un’intervista, ha dichiarato: “Mi piaceva Donald Trump, ma non mi piace Donald Trump come presidente”. Ha anche aggiunto che, pre-presidenza, si trovava bene con lui e amava i suoi hotel, ma ora si sente deluso perché non può più soggiornare nei suoi alberghi, dicendo: “Hai rovinato tutto. E io ci sono stato per 15 anni, e ora hai fatto questo. Rimettilo a posto, amico.” Nelly sottolinea quindi un certo disappunto nei confronti delle scelte politiche di Trump, pur mantenendo un rispetto personale nei suoi confronti.
Fonte: allcelebrities