Mel Gibson è rimasto sorpreso dalla nomina di Donald Trump come ‘ambasciatore speciale’ per Hollywood. Scopriamo i dettagli di questa curiosa notizia.
La sorpresa di Mel Gibson
Mel Gibson ha appreso della sua nomina a ambasciatore speciale per Hollywood tramite Twitter , rimanendo sorpreso ma pronto a servire. In una dichiarazione, ha affermato: “Ho ricevuto il tweet nello stesso momento in cui lo avete fatto voi e sono rimasto altrettanto sorpreso. Tuttavia, rispondo alla chiamata. Il mio dovere come cittadino è dare qualsiasi aiuto e intuizione io possa”. Inoltre, ha scherzato dicendo: “Qualche possibilità che la posizione venga con una residenza da ambasciatore?”.

La nomina di Trump
Donald Trump ha nominato Mel Gibson come “ambasciatore speciale” per Hollywood, insieme a Jon Voight e Sylvester Stallone , con l’obiettivo di riportare la celebre industria cinematografica al suo antico splendore. Gibson ha appreso della sua nomina tramite un tweet, rimanendo sorpreso ma pronto a servire. In una dichiarazione, ha affermato: “Ho ricevuto il tweet nello stesso momento in cui lo avete fatto voi e sono rimasto altrettanto sorpreso. Tuttavia, rispondo alla chiamata. Il mio dovere come cittadino è fornire qualsiasi aiuto e intuizione possibile.” Ha anche scherzato chiedendo se la posizione includesse una residenza per l’ambasciatore.
Trump ha utilizzato la piattaforma social Truth Social per annunciare la nomina di Gibson, Voight e Stallone, descrivendo Hollywood come un luogo grande ma molto problematico. Ha dichiarato: “Questi tre talentuosi individui saranno i miei occhi e le mie orecchie, e realizzerò ciò che suggeriranno. Sarà di nuovo, come gli Stati Uniti d’America, l’Età dell’Oro di Hollywood!”
Le parole di Voight
Jon Voight ha condiviso le sue riflessioni sulla nomina di Mel Gibson come ambasciatore speciale per Hollywood. Voight, che ha vissuto in prima persona la Golden Age di Hollywood, ha espresso la sua preoccupazione per il declino dell’industria cinematografica nel corso degli anni. Ha sottolineato che attualmente ci troviamo di fronte a sfide significative e ha elogiato l’arrivo di un nuovo presidente che ha la visione di riportare Hollywood al suo antico splendore. Voight ha dichiarato: “Siamo fortunati ad avere un presidente in arrivo che immagina di ripristinare Hollywood nella sua grandezza passata, e con il suo supporto, credo che possiamo raggiungere questo obiettivo.” Inoltre, ha menzionato le difficoltà recenti, come gli orribili incendi che hanno colpito la regione, ma ha espresso ottimismo, affermando che la resilienza della comunità ci permetterà di aiutarci a vicenda e di ricostruire. Ha concluso con un messaggio di solidarietà a tutti coloro che hanno offerto il loro aiuto in questo momento difficile.
Le sfide dell’industria cinematografica
L’industria cinematografica ha affrontato numerose sfide negli ultimi anni, tra cui:
- Interruzioni causate dalla pandemia di COVID-19.
- Prolungate crisi dovute a scioperi nel settore.
- Instabilità economica che ha colpito il mercato.
Attualmente, i doveri specifici e i livelli di autorità associati a queste posizioni di ambasciatori non sono ancora definiti.
Il supporto di Gibson a Trump
Mel Gibson ha espresso il suo supporto per la campagna di Donald Trump nel 2024, rivelando che era pronto a rispondere alla chiamata del nuovo presidente. In una dichiarazione, Gibson ha affermato: “Ho ricevuto il tweet nello stesso momento di tutti voi e sono rimasto altrettanto sorpreso. Tuttavia, ascolto la chiamata. Il mio dovere come cittadino è dare qualsiasi aiuto e intuizione io possa”. Inoltre, ha scherzato chiedendo se la posizione di ambasciatore speciale includesse una residenza ufficiale.
Gibson ha anche sottolineato le sue preoccupazioni riguardo all’opposizione, affermando: “So cosa sarà se la lasciamo entrare… e non è affatto buono”, riferendosi all’avversaria di Trump, la vicepresidente Kamala Harris . Questo commento ha messo in evidenza il suo impegno a sostenere Trump e la sua visione per il futuro di Hollywood.
Fonte: socialitelife