La detenzione di Mahmoud Khalil ha suscitato indignazione tra attivisti e avvocati, evidenziando le violazioni della libertà di parola negli Stati Uniti.
La Detenzione di Mahmoud Khalil e le Reazioni
Mahmoud Khalil ha attirato l’attenzione di milioni di persone a causa della sua detenzione, ma la sua storia non ha ricevuto la copertura che merita, considerando quanto sia grave e inquietante. Khalil, ex studente laureato alla Columbia University di New York, si è dedicato all’organizzazione e alla protesta contro il trattamento della Palestina da parte di Israele e degli Stati Uniti . Sabato scorso, secondo quanto riportato da NewsOne , Khalil è stato arrestato da un agente dell’ Immigrations and Customs Enforcement (ICE) nel suo appartamento universitario.
Reazioni all’Arresto
Tricia McLaughlin, responsabile della comunicazione pubblica del Dipartimento della Sicurezza Nazionale , ha cercato di giustificare l’arresto di Khalil durante una conferenza stampa domenica scorsa. Ha dichiarato: “Khalil ha guidato attività allineate a Hamas , un’organizzazione terroristica designata. ICE e il Dipartimento di Stato sono impegnati a far rispettare gli ordini esecutivi del presidente Trump e a proteggere la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.” Questa giustificazione è stata considerata vaga e preoccupante, poiché implica che chiunque esprima pubblicamente supporto per la Palestina potrebbe essere arrestato o deportato.
Dettagli sulla Detenzione
Khalil è attualmente soggetto a deportazione poiché si trova negli Stati Uniti con un visto studentesco , minacciato da Trump e dai suoi sostenitori, come il senatore Marco Rubio , che promettono di revocare i visti e deportare chiunque venga trovato a “supportare Hamas”. La situazione di Khalil è aggravata dal fatto che sua moglie è incinta di otto mesi e desidera ardentemente il suo ritorno a casa. L’avvocato di Khalil, Amy Greer , ha dichiarato di aver tentato di visitarlo nella struttura del New Jersey in cui era stato inizialmente portato, solo per scoprire che era stato trasferito in una struttura in Louisiana .
Strategie di ICE
Secondo Al Jazeera , “questo è un metodo che l’ICE ama utilizzare, trasferendo qualcuno in una struttura più lontana dai propri legali, dalla comunità e dai propri cari. Ciò aumenta la pressione psicologica della detenzione.” La situazione di Khalil ha suscitato indignazione tra attivisti e avvocati, evidenziando le violazioni della libertà di espressione negli Stati Uniti.


