In Texas, i lavoratori non documentati sono parte integrante dell’economia, ma le promesse di deportazione di Trump preoccupano i datori di lavoro.
L’impatto delle deportazioni sull’economia del Texas
In Texas, i lavoratori non documentati sono una parte fondamentale dell’economia, contribuendo in vari settori. I leader aziendali esprimono preoccupazione per le deportazioni di massa promesse da Trump, temendo che possano avere un impatto negativo sull’economia statale. La situazione è caratterizzata da un clima di attesa, poiché i dettagli delle politiche di deportazione non sono ancora chiari.
Il rischio per le imprese
Molti imprenditori, come un proprietario di un’azienda agricola nel Rio Grande Valley , hanno dichiarato che senza i lavoratori non documentati, le loro attività non potrebbero sopravvivere. Questo imprenditore ha rivelato che quattro dei suoi sette dipendenti sono non documentati e ha stimato che la maggior parte delle aziende simili subirebbe un colpo significativo in caso di deportazioni di massa.
Contributo all’economia
I lavoratori non documentati rappresentano circa l’ 8% della forza lavoro del Texas, con una presenza significativa nei settori dell’ ospitalità , della ristorazione, dell’ energia e delle costruzioni . Un’analisi condotta nel 2006 ha stimato che l’assenza di circa 1,4 milioni di immigrati non documentati avrebbe comportato una perdita di circa 17,7 miliardi di dollari nel prodotto interno lordo dello stato. Studi successivi hanno confermato che i lavoratori non documentati contribuiscono più all’economia di quanto costino allo stato.
Impatti sul settore delle costruzioni
Il settore delle costruzioni è particolarmente vulnerabile, poiché ha la più alta proporzione di lavoratori non documentati. Le deportazioni potrebbero aggravare la crisi abitativa in Texas, portando a un aumento dei prezzi delle case e a una diminuzione della costruzione di nuove abitazioni. Ricerche hanno dimostrato che in aree dove si sono verificate deportazioni, la costruzione di case è diminuita e i prezzi sono aumentati.
Preoccupazioni delle comunità
Le comunità del Texas sono in attesa di vedere come si svilupperanno le politiche di Trump, con molti che non vogliono prendere decisioni affrettate. La situazione è complessa e le conseguenze delle deportazioni potrebbero essere devastanti per l’economia statale.
La testimonianza di un imprenditore agricolo
In Texas, i lavoratori non documentati sono una parte fondamentale dell’economia, contribuendo in vari settori. I leader aziendali esprimono preoccupazione per le deportazioni di massa promesse da Trump, temendo che possano avere un impatto negativo sull’economia statale. La situazione è caratterizzata da un clima di attesa, poiché i dettagli delle politiche di deportazione non sono ancora chiari.
Il rischio per le imprese
Molti imprenditori, come un proprietario di un’azienda agricola nel Rio Grande Valley , hanno dichiarato che senza i lavoratori non documentati, le loro attività non potrebbero sopravvivere. Questo imprenditore ha rivelato che quattro dei suoi sette dipendenti sono non documentati e ha stimato che la maggior parte delle aziende simili subirebbe un colpo significativo in caso di deportazioni di massa.
Contributo all’economia
I lavoratori non documentati rappresentano circa l’ 8% della forza lavoro del Texas, con una presenza significativa nei settori dell’ ospitalità , della ristorazione, dell’ energia e delle costruzioni . Un’analisi condotta nel 2006 ha stimato che l’assenza di circa 1,4 milioni di immigrati non documentati avrebbe comportato una perdita di circa 17,7 miliardi di dollari nel prodotto interno lordo dello stato. Studi successivi hanno confermato che i lavoratori non documentati contribuiscono più all’economia di quanto costino allo stato.
Impatti sul settore delle costruzioni
Il settore delle costruzioni è particolarmente vulnerabile, poiché ha la più alta proporzione di lavoratori non documentati. Le deportazioni potrebbero aggravare la crisi abitativa in Texas, portando a un aumento dei prezzi delle case e a una diminuzione della costruzione di nuove abitazioni. Ricerche hanno dimostrato che in aree dove si sono verificate deportazioni, la costruzione di case è diminuita e i prezzi sono aumentati.
Preoccupazioni delle comunità
Le comunità del Texas sono in attesa di vedere come si svilupperanno le politiche di Trump, con molti che non vogliono prendere decisioni affrettate. La situazione è complessa e le conseguenze delle deportazioni potrebbero essere devastanti per l’economia statale.

Le dichiarazioni di Trump sulle deportazioni
Le dichiarazioni di Trump sulle deportazioni
Trump e i suoi collaboratori hanno affermato che le deportazioni di massa si concentreranno su persone con precedenti penali , sottolineando che chiunque sia entrato nel paese illegalmente ha commesso un crimine . Tuttavia, qualsiasi piano di deportazione su larga scala dovrà affrontare sfide legali e logistiche . In Texas, i leader statali sono ansiosi di supportare Trump , e il Texas rappresenta un ambiente ricco di obiettivi per tali deportazioni. Secondo il Pew Research Center , si stima che gli immigrati non autorizzati costituiscano circa l’8% della forza lavoro dello stato, con una presenza significativa nei settori dell’ospitalità, della ristorazione, dell’energia e delle costruzioni. Un’analisi condotta dall’ufficio del controllore dello stato nel 2006 ha stimato che l’assenza di circa 1,4 milioni di immigrati non documentati avrebbe comportato una perdita di circa 17,7 miliardi di dollari nel prodotto interno lordo dello stato.
Studi successivi hanno confermato che gli immigrati non documentati contribuiscono più all’economia di quanto non costino allo stato. – t4-Il contributo degli immigrati all’economia-t4- Jaime Puente, direttore dell’opportunità economica presso la nonprofit Every Texan , ha affermato: “Sappiamo che gli immigrati stanno dando un contributo significativo”. La costruzione ha la percentuale più alta di lavoratori non documentati tra le principali industrie del Texas. Le deportazioni di massa potrebbero interrompere l’industria edilizia dello stato, già in crisi abitativa, portando a una diminuzione delle nuove costruzioni e a un aumento dei prezzi delle case e degli affitti. – t5-Le conseguenze delle deportazioni-t5- Un recente studio ha esaminato le conseguenze delle deportazioni di oltre 300.000 immigrati non documentati a livello nazionale dal 2008 al 2013, scoprendo che nei luoghi in cui si sono verificate deportazioni, l’industria edilizia ha subito una contrazione e i prezzi delle case sono aumentati. Gli esperti avvertono che qualsiasi interruzione nel processo di aumento dell’offerta abitativa sarebbe dannosa per la crisi dell’accessibilità abitativa.
L’importanza dei lavoratori non documentati
L’importanza dei lavoratori non documentati
I lavoratori non documentati rivestono un ruolo cruciale nell’economia del Texas, rappresentando circa l’ 8% della forza lavoro statale. Questi lavoratori sono essenziali in vari settori, tra cui l’ ospitalità , i ristoranti , l’ energia e le costruzioni .
Contributo all’economia
Secondo uno studio condotto nel 2006, l’assenza degli 1,4 milioni di immigrati non documentati presenti in Texas nel 2005 avrebbe comportato una perdita di circa 17,7 miliardi di dollari nel prodotto interno lordo dello stato. Analisi successive hanno confermato che i Texani non documentati contribuiscono più all’economia di quanto non costino allo stato.
Settore delle costruzioni
Il settore delle costruzioni è quello con la più alta proporzione di lavoratori non documentati. Le deportazioni di massa potrebbero interrompere l’industria edilizia del Texas, già in crisi abitativa, portando a una diminuzione delle nuove costruzioni e a un aumento dei prezzi delle case e degli affitti.
Esperienze di imprenditori
Imprenditori del settore agricolo e delle costruzioni hanno espresso preoccupazione per la loro capacità di operare senza lavoratori non documentati. Un imprenditore agricolo ha dichiarato che senza di loro, la sua attività non potrebbe sopravvivere . Ha anche sottolineato che è difficile trovare cittadini statunitensi o residenti legali disposti a svolgere lavori gravosi, affermando che “le persone qui legalmente non vogliono lavorare”.
Il futuro del lavoro in Texas
La situazione attuale ha portato a una riflessione sulla necessità di una riforma dell’immigrazione. Alcuni imprenditori suggeriscono che un programma simile al DACA per gli adulti potrebbe aiutare a risolvere la carenza di manodopera, permettendo a più persone di lavorare legalmente.
Conclusione
In sintesi, i lavoratori non documentati sono una parte fondamentale dell’economia texana, e le loro deportazioni potrebbero avere conseguenze devastanti non solo per le aziende, ma anche per l’intera comunità.
Le conseguenze delle deportazioni nel settore edilizio
In Texas, le deportazioni potrebbero avere conseguenze significative nel settore edilizio , specialmente in un momento in cui il mercato immobiliare sta già affrontando una crisi. Ecco alcuni punti chiave da considerare:
L’impatto delle deportazioni sul mercato immobiliare
- Le deportazioni potrebbero aggravare la crisi abitativa in Texas, portando a un aumento dei prezzi delle case e degli affitti.
- Il settore edilizio ha la più alta proporzione di lavoratori non documentati tra le principali industrie del Texas.
- La mancanza di lavoratori non documentati potrebbe portare a una diminuzione della costruzione di nuove abitazioni, aggravando ulteriormente la crisi abitativa.
Ricerche e studi
- Uno studio condotto da ricercatori dell’Università dello Utah e dell’Università del Wisconsin-Madison ha esaminato le conseguenze delle deportazioni di oltre 300.000 immigrati non documentati tra il 2008 e il 2013.
- I risultati hanno mostrato che nei luoghi in cui si sono verificate deportazioni, la costruzione è diminuita e i prezzi delle case sono aumentati.
- Gli esperti avvertono che qualsiasi interruzione nel processo di fornitura di abitazioni sarebbe dannosa per la crisi di accessibilità abitativa.
Opinioni degli esperti
- Riordan Frost, analista di ricerca senior presso il Joint Center for Housing Studies di Harvard, ha sottolineato che qualsiasi interruzione nel processo di costruzione di abitazioni sarebbe dannosa per la crisi di accessibilità abitativa.
- Stan Marek, un imprenditore edile, ha osservato che le deportazioni sarebbero “terribilmente costose e non produttive” e ha suggerito che una riforma dell’immigrazione potrebbe aiutare a risolvere la carenza di manodopera nel settore.
- Marek ha anche evidenziato l’importanza dei lavoratori non documentati in vari settori, non solo nell’edilizia, ma anche nell’agricoltura e in altri ambiti.

Le opinioni di un imprenditore edile
In Texas, le deportazioni potrebbero avere conseguenze significative nel settore edilizio , specialmente in un momento in cui il mercato immobiliare sta già affrontando una crisi. Ecco alcuni punti chiave da considerare:
L’impatto delle deportazioni sul mercato immobiliare
- Le deportazioni potrebbero aggravare la crisi abitativa in Texas, portando a un aumento dei prezzi delle case e degli affitti.
- Il settore edilizio ha la più alta proporzione di lavoratori non documentati tra le principali industrie del Texas.
- La mancanza di lavoratori non documentati potrebbe portare a una diminuzione della costruzione di nuove abitazioni, aggravando ulteriormente la crisi abitativa.
Ricerche e studi
- Uno studio condotto da ricercatori dell’Università dello Utah e dell’Università del Wisconsin-Madison ha esaminato le conseguenze delle deportazioni di oltre 300.000 immigrati non documentati tra il 2008 e il 2013.
- I risultati hanno mostrato che nei luoghi in cui si sono verificate deportazioni, la costruzione è diminuita e i prezzi delle case sono aumentati.
- Gli esperti avvertono che qualsiasi interruzione nel processo di fornitura di abitazioni sarebbe dannosa per la crisi di accessibilità abitativa.
Opinioni degli esperti
- Riordan Frost, analista di ricerca senior presso il Joint Center for Housing Studies di Harvard, ha sottolineato che qualsiasi interruzione nel processo di costruzione di abitazioni sarebbe dannosa per la crisi di accessibilità abitativa.
- Stan Marek, un imprenditore edile, ha osservato che le deportazioni sarebbero “terribilmente costose e non produttive” e ha suggerito che una riforma dell’immigrazione potrebbe aiutare a risolvere la carenza di manodopera nel settore.
- Marek ha anche evidenziato l’importanza dei lavoratori non documentati in vari settori, non solo nell’edilizia, ma anche nell’agricoltura e in altri ambiti.
Le preoccupazioni delle comunità locali
Le preoccupazioni delle comunità locali
Le comunità del Texas sono in attesa e con ansia riguardo alle decisioni di Trump sulle deportazioni . I leader aziendali e i cittadini temono che le deportazioni di massa possano avere un impatto devastante sull’economia locale e sulla vita quotidiana. Ecco alcune delle principali preoccupazioni:
- Incertezza economica: I leader aziendali esprimono una sorta di attesa preoccupata riguardo alle deportazioni promesse da Trump, sottolineando che l’impatto economico dipenderà dalle specifiche azioni che verranno intraprese.
- Rischio di chiusura delle attività: Molti imprenditori, in particolare nel settore agricolo, affermano che senza i lavoratori non documentati, le loro attività non potrebbero sopravvivere, portando a potenziali chiusure.
- Carenza di manodopera: Le comunità locali si rendono conto che i lavoratori non documentati sono essenziali in vari settori, e la loro assenza potrebbe aggravare la crisi della manodopera.
- Impatto sulle piccole imprese: Le piccole imprese, che spesso dipendono da lavoratori non documentati, potrebbero subire gravi perdite economiche.
- Preoccupazioni per la stabilità delle comunità: Le comunità temono che le deportazioni possano portare a una diminuzione della popolazione locale, con conseguenze negative per le attività commerciali e le entrate fiscali.
- Attesa e indecisione: Le comunità si trovano in una situazione di attesa, senza voler prendere decisioni affrettate fino a quando non saranno chiare le politiche di Trump.
- Contributo degli immigrati: Gli immigrati, anche quelli non documentati, hanno un ruolo fondamentale nella costruzione delle comunità texane, contribuendo in vari settori e creando legami sociali.
La storia di un immigrato in Texas
Le preoccupazioni delle comunità locali
Le comunità del Texas sono in attesa e con ansia riguardo alle decisioni di Trump sulle deportazioni . I leader aziendali e i cittadini temono che le deportazioni di massa possano avere un impatto devastante sull’economia locale e sulla vita quotidiana. Ecco alcune delle principali preoccupazioni:
- Incertezza economica: I leader aziendali esprimono una sorta di attesa preoccupata riguardo alle deportazioni promesse da Trump, sottolineando che l’impatto economico dipenderà dalle specifiche azioni che verranno intraprese.
- Rischio di chiusura delle attività: Molti imprenditori, in particolare nel settore agricolo, affermano che senza i lavoratori non documentati, le loro attività non potrebbero sopravvivere, portando a potenziali chiusure.
- Carenza di manodopera: Le comunità locali si rendono conto che i lavoratori non documentati sono essenziali in vari settori, e la loro assenza potrebbe aggravare la crisi della manodopera.
- Impatto sulle piccole imprese: Le piccole imprese, che spesso dipendono da lavoratori non documentati, potrebbero subire gravi perdite economiche.
- Preoccupazioni per la stabilità delle comunità: Le comunità temono che le deportazioni possano portare a una diminuzione della popolazione locale, con conseguenze negative per le attività commerciali e le entrate fiscali.
- Attesa e indecisione: Le comunità si trovano in una situazione di attesa, senza voler prendere decisioni affrettate fino a quando non saranno chiare le politiche di Trump.
- Contributo degli immigrati: Gli immigrati, anche quelli non documentati, hanno un ruolo fondamentale nella costruzione delle comunità texane, contribuendo in vari settori e creando legami sociali.
Fonte: rawstory