Bradley Walsh, noto presentatore di The Chase, condivide le sue riflessioni sul futuro della commedia e la sua carriera.
Il presentatore di The Chase parla del suo rapporto personale con la commedia
Bradley Walsh, noto presentatore di The Chase , ha condiviso le sue riflessioni sul suo rapporto personale con la commedia durante un’intervista nel 2023, in concomitanza con l’uscita della sua miniserie Bradley Walsh’s Comedy Legends . In questa intervista, ha rivelato di avere molta più esperienza rispetto al passato, grazie ai suoi decenni di carriera nel settore. Questo lo ha reso un miglior presentatore e intervistatore rispetto a come sarebbe stato in passato.
Il valore dell’esperienza
Walsh ha spiegato che ciò che ha vissuto nell’industria, con i suoi alti e bassi , gli ha permesso di aggiungere nuove sfumature alle conversazioni. Ora può partecipare attivamente al dialogo, piuttosto che limitarsi a intervistare e ascoltare. Questo approccio gli ha permesso di instaurare un gioco di battute con gli intervistati, un aspetto che ha trovato molto gratificante e che ha apprezzato profondamente .
Una carriera in evoluzione
Inoltre, ha sottolineato come la sua carriera gli consenta di essere selettivo riguardo ai progetti che accetta, affermando che ha rifiutato molte opportunità perché non ha il tempo necessario per prepararsi adeguatamente. Questo riflette un cambiamento significativo nella sua carriera, dove ora può scegliere i lavori che più lo soddisfano.


Bradley Walsh esprime ambivalenza sul futuro dopo aver vissuto alti e bassi
Bradley Walsh esprime la sua incertezza riguardo al futuro della commedia , in particolare se ci saranno ancora leggende come Bruce Forsyth e Des O’Connor. Quando gli viene chiesto se pensa che il mondo della commedia continuerà a produrre figure iconiche, risponde: “Non ne sono davvero sicuro”. In passato, senza l’ Internet , i cellulari e una vasta gamma di canali televisivi, le persone avevano accesso solo a pochi volti famosi, il che significava che chi riusciva a emergere diventava una gigante stella . Oggi, invece, con la comunicazione e l’intrattenimento così accessibili, la situazione è cambiata. Walsh osserva: “Ora, tutti sono molto più accessibili.
Quando puoi vedere la commedia su TikTok, dovrei preoccuparmi di andare a vederli durante i loro tour?” Questa nuova realtà lo porta a chiedersi se questi artisti saranno ricordati come le leggende del passato. “È difficile dire se saranno ricordati come Bruce Forsyth quando avrà 90 anni. La gente parla ancora di lui, è straordinario. Ma parleranno di me, di Michael McIntyre, di John Bishop o di Frankie Boyle quando avremo tutti 90 anni? Non lo so. Ne dubito molto.”


Fonte: entertainmentdaily