Il presidente dei BAFTA, il principe William, ha saltato la cerimonia per una vacanza a Mustique, suscitando discussioni sui suoi impegni e sul fascino dell’isola.
Il viaggio del principe William a Mustique
Il principe William ha deciso di saltare la cerimonia dei BAFTA per trascorrere una vacanza a Mustique con la sua famiglia. Questa scelta ha suscitato non poche polemiche, poiché non è stato possibile volare verso l’isola dopo l’evento. La notizia della loro vacanza è stata anticipata dal Mail , un fatto piuttosto raro, dato che i media britannici tendono a non criticare William e Kate per le loro frequenti assenze e il loro programma di vacanze . Inoltre, la stampa britannica ha continuato a discutere della loro permanenza a Mustique, riportando che la famiglia reale potrebbe alloggiare in una lussuosa villa in affitto a costi esorbitanti. Le storie su Mustique e l’atmosfera dell’isola sono state ampiamente diffuse, con il Times of London che ha pubblicato un resoconto di prima mano su cosa significhi per l’elite soggiornare lì.
Il principe William, in questo contesto, ha scelto di godere di un rifugio lontano dalle pressioni della vita pubblica, un’opzione che molti considererebbero preferibile rispetto a partecipare a eventi di gala come i BAFTA.
Storia e atmosfera di Mustique
Mustique è un’isola con una storia affascinante , che ha attratto nel corso degli anni celebrità e membri della famiglia reale . La sua storia inizia nel 1958, quando Colin Tennant , che in seguito divenne il 3° Barone Glenconner , acquistò l’isola con l’idea che fosse più economico volare lì in inverno piuttosto che riscaldare la sua residenza scozzese. Un gesto memorabile di Tennant fu quello di regalare un terreno di quattro acri alla Principessa Margaret come regalo di nozze nel 1960. La principessa completò la sua villa, Les Jolies Eaux , nel 1973 e divenne una visitatrice abituale, spesso accompagnata dal suo amante Roddy Llewellyn , trascorrendo le sue giornate nel turchese delle acque di Gelliceaux Bay e le serate a socializzare al Basil’s Bar .
L’atmosfera regale di Mustique
La Principessa Margaret una volta affermò che Mustique era “l’unico posto in cui posso rilassarmi”. Qui non ci sono pressioni né paparazzi, solo altri proprietari ricchi e famosi come Mick Jagger , David Bowie e vari potenti sudamericani. Tutti si conoscono, si organizzano feste e la privacy è rispettata, creando un’atmosfera di gentilezza inglese abbronzata. Anche Queen Elizabeth visitò l’isola nel 1966 durante un tour delle Indie Occidentali . Mustique rimane un rifugio per i reali, anche se David Linley , il figlio della Principessa Margaret, vendette Les Jolies Eaux nel 1999.
Qui, Prince George ha festeggiato il suo sesto compleanno nel 2019, e si racconta che Prince Harry , da giovane, una volta entrò nella casa sbagliata per una cena, ma fu comunque accolto con stuzzichini e un aperitivo, dimostrando l’atmosfera rilassata ma esclusiva dell’isola.
Caratteristiche uniche di Mustique
Mustique ha un fascino particolare: è elegante ma anche eccentrica , come una nonna aristocratica un po’ matta. L’aeroporto dell’isola può accogliere solo piccoli aerei a elica, non ci sono bancomat e nemmeno semafori . La maggior parte dei visitatori si sposta in golf cart e praticamente tutti quelli che incontri ti salutano. Ogni martedì sera si tiene una serata aperta al Cotton House , il club centrale che fu il primo progetto di Tennant nel 1968, dove si possono gustare gin tonic e giocare a backgammon.
Vita sociale e relax
Durante il giorno, il centro sociale è il Beach Café e bar di Endeavour Bay . Qui non si scambiano soldi, tutto viene firmato e saldato alla fine del soggiorno. Le ville hanno i propri chef, ma i proprietari si recano comunque al Beach Café per il pranzo, dove si possono gustare prawn tempura , hamburger e pizza. Non ci sono spiagge private e nessuna recinzione di alta sicurezza, il che permette un po’ di curiosità. Questo è forse il motivo per cui Jagger ha costruito due imponenti “groins” di pietra (senza doppi sensi) ai lati della spiaggia di fronte alla sua casa, per prevenire l’erosione della L’Ansecoy Bay , che è ormai così consumata da essere quasi impraticabile.
Anche le spiagge dei miliardari non sono immuni ai danni del cambiamento climatico .
L’unico locale notturno
L’unico vero locale notturno è il già citato Basil’s , un semplice chiosco sul mare dove si esibiscono band e DJ mentre gli ospiti gustano tacos e tequila . La sera in cui ci siamo stati, c’era un mix piuttosto strano di persone, un po’ come un matrimonio transatlantico scomodo, con donne aristocratiche di mezza età, abbronzate e spensierate, che ballavano a Sade senza alcuna vergogna, scalze e con i capelli in disordine.
L’arrivo degli americani
E poi sono arrivati gli americani. Un gruppo di circa otto di loro, impeccabili in abiti bianchi coordinati, come qualcosa uscito da un video di D:Ream , hanno osservato la scena, i denti storti britannici e l’abbigliamento casual, e se ne sono andati. Oggi ci sono resort molto più lussuosi di Mustique per i super-ricchi, ma rimane una meta bellissima che non è stata eccessivamente sviluppata, con una storia affascinante di decadenza informale .

La vita sociale a Mustique
L’isola di Mustique è famosa per la sua vita sociale esclusiva , dove celebrità e membri della nobiltà si riuniscono per eventi e feste. Questo angolo di paradiso è un rifugio per chi cerca un’atmosfera di relax lontano dai riflettori e dalle pressioni della vita pubblica. La vita sociale qui è caratterizzata da un mix di eleganza e eccentricità , rendendo ogni incontro un’esperienza unica.
Il centro della vita sociale
Durante il giorno, il Beach Café e il bar di Endeavour Bay fungono da fulcro sociale. Qui, gli ospiti possono gustare piatti come tempura di gamberi , hamburger e pizza , senza mai dover preoccuparsi di pagare al momento, poiché tutto viene registrato e saldato alla fine del soggiorno. Anche se le ville dispongono di chef privati, molti proprietari preferiscono comunque recarsi al Beach Café per il pranzo, godendo di un’atmosfera informale e conviviale.
Serate e divertimento
La vita notturna a Mustique è piuttosto limitata, con l’unico vero locale notturno rappresentato da Basil’s , un locale sulla spiaggia dove si esibiscono band e DJ. Qui, gli ospiti possono gustare tacos e tequila mentre ballano al ritmo di musica dal vivo. L’atmosfera è rilassata e accogliente, con un mix di persone che si divertono senza preoccuparsi troppo delle apparenze.
Una comunità affiatata
Mustique è un luogo dove tutti si conoscono e le feste sono all’ordine del giorno. La privacy è rispettata, e i residenti e gli ospiti possono godere di un ambiente dove le interazioni sono genuine e senza pretese. Non ci sono semafori né bancomat , e la maggior parte delle persone si sposta in golf cart , creando un’atmosfera di comunità e familiarità. Ogni martedì sera, si tiene un’apertura al Cotton House , il club centrale dell’isola, dove gli ospiti possono socializzare e divertirsi in un ambiente elegante ma informale.

Perché i Waleses scelgono Mustique
La famiglia Wales ha scelto di trascorrere le proprie vacanze a Mustique , un luogo che rappresenta un rifugio familiare per sfuggire alle pressioni della vita pubblica. Questo angolo di paradiso è diventato una meta privilegiata per loro, specialmente in momenti di stress e difficoltà. La scelta di Mustique non è casuale: l’isola offre un’atmosfera di relax e tranquillità, lontano dai riflettori e dalle aspettative che accompagnano il loro status reale. La vacanza a Mustique è vista come un’opzione molto più allettante rispetto a eventi come i BAFTA , dove la pressione sociale e mediatica è palpabile. Infatti, come sottolineato, se si dovesse scegliere tra una notte ai BAFTA o una settimana a Mustique , la risposta sarebbe chiara: la maggior parte delle persone, e probabilmente anche i Wales, preferirebbero volare verso l’isola tropicale in un batter d’occhio.
In sintesi, Mustique rappresenta per i Wales non solo una fuga, ma anche un luogo dove possono ritrovare un senso di normalità e serenità, lontano dalle aspettative e dalle pressioni della vita pubblica.