Jeremy Strong, star di ‘Succession’, affronta le critiche dei suoi ex colleghi riguardo al suo metodo di recitazione.
Le critiche dei costar di ‘Succession’
Jeremy Strong, star di Succession , ha recentemente affrontato le critiche dei suoi ex colleghi riguardo al suo metodo di recitazione. In particolare, Kieran Culkin e Brian Cox hanno espresso opinioni negative sul suo approccio. Durante un’intervista, Kieran ha dichiarato di non essere d’accordo con gli attori che si definiscono narratori, menzionando Jeremy in questo contesto. D’altra parte, Brian ha affermato che Jeremy “sarebbe un attore ancora migliore se si liberasse di quello “. In risposta a queste critiche, Jeremy ha notato che ultimamente molte persone sembrano sentirsi in dovere di attaccarlo o di dire cose denigratorie, sottolineando che non c’è realmente bisogno di farlo.
Ha chiarito che le persone hanno sollevato obiezioni riguardo al suo “processo” di recitazione, affermando: “Sento che siamo narratori”.
La risposta di Jeremy Strong
Jeremy Strong ha recentemente risposto alle critiche mosse dai suoi ex colleghi di Succession , Kieran Culkin e Brian Cox, riguardo al suo metodo di recitazione. Durante un’intervista, Jeremy ha dichiarato: “Ultimamente, le persone hanno sentito il bisogno di lanciarmi frecciate o dire cose dispregiative, cosa che non credo sia necessaria”. Ha chiarito che le critiche riguardano il suo “processo” di recitazione, sottolineando che lui e i suoi colleghi sono in realtà storytellers . Inoltre, ha affermato che il suo “sacro graal” è rappresentato da attori che riescono a utilizzare il proprio personaggio per raccontare una storia. “Questo è il tipo di recitazione che amo. E richiede un certo atteggiamento di indifferenza verso ciò che gli altri pensano di quello che stai facendo”.
Il ‘sacro graal’ della recitazione
Jeremy Strong ha descritto il suo ” sacro graal ” della recitazione come la capacità degli attori di utilizzare il proprio personaggio per raccontare una storia . Ha affermato che questo tipo di recitazione è ciò che ama di più e richiede un atteggiamento di indifferenza verso le opinioni altrui riguardo al proprio lavoro. In particolare, ha sottolineato che, nonostante le critiche ricevute, si considera un storyteller , un narratore, e crede che il suo approccio alla recitazione sia fondamentale per trasmettere emozioni e significati attraverso i personaggi che interpreta.
Un amico lo prende in giro
Un amico di Jeremy Strong ha recentemente preso in giro il suo look ai Golden Globes . Questo momento di leggerezza ha aggiunto un tocco di umorismo alla situazione, dimostrando che, nonostante le critiche ricevute dai suoi ex colleghi, Jeremy sa anche ridere di se stesso. La battuta del suo amico ha sicuramente strappato un sorriso, ricordando a tutti che, alla fine, il mondo dello spettacolo può essere anche un luogo di divertimento e amicizia.
Fonte: justjared