In California, gli incendi devastano le abitazioni mentre le compagnie assicurative annullano le polizze, scatenando indignazione tra i residenti.
Incendi devastanti a Los Angeles
Oltre 1.000 abitazioni , attività commerciali e altre strutture sono state distrutte dagli incendi nei Palisades , Hurst e Eaton . Quest’ultimo ha causato la morte di due persone . Gli incendi, alimentati dai forti venti di Santa Ana e da condizioni di estrema siccità , erano al 0% di contenimento mercoledì pomeriggio, secondo il California Department of Forestry and Fire Protection (CAL FIRE) . Le autorità hanno emesso ordini di evacuazione obbligatoria per oltre 80.000 residenti . Il capo dei vigili del fuoco della contea di Los Angeles, Anthony Marrone , ha dichiarato che un numero elevato di persone che non si sono evacuate ha subito gravi ferite .
Inoltre, centinaia di migliaia di residenti della zona sono rimasti senza elettricità . Il CAL FIRE ha riferito che il più grande dei tre incendi, il Palisades Fire , ha bruciato più di 11.000 acri , mentre l’ Eaton Fire ha devastato oltre 10.600 acri e l’ Hurst Fire ha superato i 500 acri bruciati. I vigili del fuoco che combattono il Palisades Fire hanno segnalato che le idranti erano asciutti .
Critiche alle compagnie assicurative
Le compagnie assicurative stanno affrontando critiche crescenti per aver annullato polizze in California, in particolare nelle aree più colpite dagli incendi. Questa decisione ha suscitato indignazione tra i residenti, che si trovano ora a dover cercare nuove coperture in un momento di crisi.
Decisioni di State Farm
State Farm, uno dei maggiori assicuratori della California, ha annunciato di non rinnovare 30.000 polizze di assicurazione per la casa in tutto lo stato, inclusi centinaia di contratti nelle aree colpite dagli incendi attuali. L’azienda ha giustificato questa scelta come necessaria per evitare un “fallimento finanziario” che potrebbe avere ripercussioni negative su tutto il mercato.
Strategie delle compagnie assicurative
Altre compagnie assicurative hanno intrapreso azioni simili, lasciando i loro clienti in difficoltà nel trovare copertura. Secondo Michael DeLong , associato di ricerca e advocacy presso la Consumer Federation of America, le compagnie stanno approfittando della situazione di aumento dei rischi e dei costi per indebolire le protezioni per i consumatori .
Critiche a Proposition 103
DeLong ha anche sottolineato che le compagnie assicurative stanno conducendo una campagna contro Proposition 103 , un’iniziativa che, tra le altre cose, stabilisce importanti protezioni per i consumatori in materia di assicurazione. Questa iniziativa ha contribuito a mantenere i premi più bassi, ma le compagnie desiderano indebolire tali protezioni.
Preoccupazioni sulla trasparenza
In un’intervista, Jamie Court , presidente del gruppo Consumer Watchdog, ha evidenziato che le nuove strategie del commissario assicurativo Ricardo Lara potrebbero rendere più difficile contestare gli aumenti dei premi e mancare di trasparenza e partecipazione pubblica . DeLong ha aggiunto che Lara sta permettendo che il costo della riassicurazione venga trasferito ai consumatori, il che potrebbe aumentare i costi per gli utenti finali.
Modelli di catastrofe e loro utilizzo
Inoltre, Lara ha introdotto l’uso di modelli di catastrofe nell’assicurazione, ma molti di questi modelli non sono affidabili e mancano di trasparenza. Court ha criticato la mancanza di chiarezza in questi modelli, affermando che possono affermare qualsiasi cosa e i consumatori devono poi pagare le conseguenze.
FAIR Plan come ultima risorsa
Con la crescente difficoltà di ottenere copertura, centinaia di migliaia di proprietari di casa in California si sono rivolti al FAIR Plan , un’assicurazione di ultima istanza, che ha raddoppiato il numero di polizze emesse dal 2020. DeLong ha consigliato di contattare il Dipartimento delle Assicurazioni per chiedere protezioni per i consumatori e rifiutare aumenti eccessivi dei premi.
State Farm e le sue decisioni
State Farm, uno dei principali assicuratori della California, ha annunciato lo scorso anno la cancellazione di 30.000 polizze di assicurazione per la casa in tutto lo stato, inclusi almeno centinaia di contratti nelle aree colpite dagli attuali incendi. L’azienda ha giustificato questa decisione come necessaria per evitare un “fallimento finanziario” che potrebbe “danneggiare l’intero mercato” . Altre compagnie assicurative hanno intrapreso azioni simili, lasciando i loro clienti in difficoltà nel trovare copertura. Michael DeLong, associato di ricerca e advocacy presso la Consumer Federation of America, ha dichiarato che, sebbene gli eventi meteorologici estremi legati al cambiamento climatico abbiano reso molte aree più rischiose da assicurare, le compagnie stanno anche cancellando le polizze per “sfruttare la situazione dei rischi crescenti e dei costi in aumento per indebolire le protezioni per i consumatori” . DeLong ha anche sottolineato che le compagnie assicurative stanno combattendo contro la Proposition 103 , un’iniziativa di voto approvata negli anni ’80 che stabilisce molte protezioni per i consumatori riguardo all’assicurazione.
In un’intervista, Jamie Court, presidente del gruppo Consumer Watchdog, ha notato che, grazie alla Prop 103, è stato possibile contestare gli aumenti delle tariffe, risparmiando 1 miliardo di dollari l’anno scorso. Tuttavia, gli avvocati affermano che la nuova “strategia di assicurazione sostenibile” del commissario Lara renderà più difficile contestare le tariffe e manca di trasparenza e coinvolgimento pubblico. DeLong ha aggiunto che Lara sta “permettendo il passaggio del costo netto della riassicurazione ai consumatori” . La riassicurazione è un accordo in cui le compagnie assicurative trasferiscono il rischio a un’altra compagnia per mitigare i danni. Fino a poche settimane fa, le normative della California non consentivano il passaggio del costo della riassicurazione ai consumatori, ma ora lo fanno, il che probabilmente aumenterà i costi per i consumatori.
Un’altra riforma introdotta da Lara consente l’uso di modelli di catastrofe nell’assicurazione, uno strumento di gestione del rischio che aiuta le compagnie a valutare i potenziali impatti finanziari dei disastri. Sebbene i modelli di catastrofe possano essere utili, molti di essi non sono affidabili e si basano su informazioni inaccurate o incomplete. Court ha criticato anche la mancanza di trasparenza nei modelli di catastrofe, affermando che “possono dire qualsiasi cosa vogliano, e poi noi dobbiamo pagare la tariffa” . Ha anche criticato la proposta di Lara di consentire agli assicuratori di aumentare le tariffe in cambio di un presunto impegno a coprire più proprietà nelle aree a rischio incendi. Lara ha dichiarato l’anno scorso che le compagnie assicurative scriveranno non meno del 85% della loro quota di mercato statale nelle aree colpite da incendi.
Tuttavia, Court ha avvertito che Lara presume “che le compagnie aumenteranno effettivamente la loro presenza nelle aree a rischio incendi” . Con la copertura che diventa sempre più difficile da ottenere, centinaia di migliaia di proprietari di casa in California si sono rivolti al FAIR Plan , un’assicurazione di ultima istanza, che ha più che raddoppiato il numero di polizze emesse dal 2020. DeLong ha consigliato: “Se il FAIR Plan è l’unica opzione, prendetelo” . Nel frattempo, ha suggerito di contattare il Dipartimento delle Assicurazioni per chiedere protezioni per i consumatori e rifiutare aumenti tariffari eccessivi. Inoltre, ha raccomandato di adottare misure di mitigazione per ridurre i rischi, come pulire la vegetazione intorno alla propria casa e migliorare il tetto per renderlo Class A , il che significa che è molto difficile che prenda fuoco.
Tuttavia, ha avvertito che tutte queste misure comportano costi e non tutti potrebbero permettersele. C’è anche una buona notizia: il Dipartimento delle Assicurazioni della California sta lavorando a un modello pubblico di catastrofe, che avrà opportunità di input dai consumatori e sarà basato su dati equi e aperti. Tuttavia, ci vorranno almeno un paio d’anni per avviarlo.
Proposte di riforma e preoccupazioni
Le nuove strategie assicurative del commissario Lara sollevano dubbi sulla trasparenza e sull’ impatto sui consumatori. Secondo Michael DeLong , associato alla ricerca e all’advocacy della Consumer Federation of America , sebbene gli eventi meteorologici estremi legati al cambiamento climatico abbiano reso molte aree più rischiose da assicurare, le compagnie assicurative stanno anche annullando le polizze per cercare di approfittare della situazione di aumento dei rischi e dei costi per indebolire le protezioni per i consumatori .
Critiche alle nuove strategie
DeLong ha evidenziato che le compagnie assicurative stanno conducendo una campagna contro la Proposition 103 , un’iniziativa di voto degli anni ’80 che ha introdotto importanti protezioni per i consumatori nel settore assicurativo. Queste protezioni hanno contribuito a mantenere i premi più bassi, ma le compagnie assicurative desiderano indebolirle.
Riforme e costi per i consumatori
In un’intervista, Jamie Court , presidente del gruppo Consumer Watchdog , ha sottolineato che, grazie alla Proposition 103 , è possibile contestare gli aumenti dei premi, risparmiando un miliardo di dollari l’anno scorso. Tuttavia, le nuove strategie del commissario Lara rendono più difficile contestare gli aumenti e mancano di trasparenza e coinvolgimento pubblico. DeLong ha affermato che Lara sta permettendo che il costo netto della riassicurazione venga trasferito ai consumatori, il che probabilmente aumenterà i costi per gli assicurati.
Modelli di catastrofe e preoccupazioni
Un’altra riforma introdotta da Lara è l’uso dei modelli di catastrofe nell’assicurazione, uno strumento di gestione del rischio che aiuta le compagnie a valutare gli impatti finanziari potenziali dei disastri. Sebbene questi modelli possano essere utili, molti di essi non sono affidabili e mancano di trasparenza . Court ha criticato la mancanza di trasparenza nei modelli di catastrofe, affermando che possono affermare qualsiasi cosa e i consumatori devono pagare il prezzo.
Impegni delle compagnie assicurative
Lara ha dichiarato che le compagnie assicurative dovranno scrivere almeno l’ 85% della loro quota di mercato nelle aree colpite da incendi. Tuttavia, Court ha avvertito che ci sono grandi scappatoie in questo impegno, poiché le compagnie possono aumentare la loro copertura solo di una piccola percentuale.
Soluzioni alternative e speranze
Con la difficoltà di ottenere copertura, molti californiani si rivolgono al FAIR Plan , un’assicurazione di ultima istanza, che ha raddoppiato il numero di polizze emesse dal 2020. DeLong ha suggerito che, se il FAIR Plan è l’unica opzione disponibile, è meglio prenderlo. Ha anche incoraggiato i consumatori a contattare il Dipartimento delle Assicurazioni per chiedere protezioni e rifiutare aumenti eccessivi dei premi. Inoltre, ha menzionato l’importanza di adottare misure di mitigazione per ridurre i rischi, come la pulizia della vegetazione intorno alle abitazioni.
Prospettive future
C’è anche una buona notizia: il Dipartimento delle Assicurazioni della California sta lavorando a un modello pubblico di catastrofe, che avrà opportunità di input da parte dei consumatori e sarà basato su dati equi e aperti. Tuttavia, ci vorranno almeno un paio d’anni per realizzarlo. Court ha concordato, affermando che ci sono ancora molti passi da fare e che il modello pubblico non sarà obbligatorio per le compagnie, ma rappresenta un passo nella giusta direzione.
FAIR Plan: l’assicurazione di ultima istanza
Con la crescente difficoltà di ottenere copertura assicurativa, centinaia di migliaia di proprietari di case in California si sono rivolti al FAIR Plan , un’assicurazione di ultima istanza, che ha raddoppiato il numero di polizze emesse dal 2020.
Utilizzo del FAIR Plan
Se il FAIR Plan è l’unica opzione disponibile, è consigliabile adottarlo. Nel frattempo, è possibile contattare il Dipartimento delle Assicurazioni per esprimere la propria richiesta di protezione dei consumatori e rifiuto di aumenti tariffari eccessivi.
Misure di mitigazione
In aggiunta, si possono considerare misure di mitigazione per ridurre i rischi, come ad esempio:
- Rimuovere la vegetazione intorno alla propria abitazione.
- Migliorare il tetto per renderlo un tetto di Classe A, che è molto difficile da incendiare.
- Adottare misure per prevenire che le braci d’incendio possano accendere fiamme sulla propria proprietà.
Tuttavia, è importante notare che tutte queste misure comportano dei costi, e non tutti potrebbero permettersele. Recentemente, la California ha avviato alcune proposte per fornire sovvenzioni ai consumatori per intraprendere queste misure, e queste dovrebbero essere ampliate ulteriormente.
Buone notizie
C’è anche qualche buona notizia: il Dipartimento delle Assicurazioni della California sta lavorando a un modello pubblico di catastrofi, che avrà opportunità di input da parte dei consumatori e sarà basato su dati equi e aperti. Tuttavia, ci vorranno almeno un paio d’anni per avviarlo. Il presidente del gruppo Consumer Watchdog , Jamie Court, ha concordato, affermando che siamo ancora lontani da questo obiettivo e che non sarà nemmeno qualcosa che le compagnie dovranno utilizzare, ma sarà solo un’opzione supplementare. Anche se si tratta di un passo nella giusta direzione, è necessario che sia molto più aggressivo.
Misure di mitigazione e speranze future
Con la crescente difficoltà di ottenere copertura assicurativa, molti californiani si stanno rivolgendo al FAIR Plan , un’assicurazione di ultima istanza, che ha raddoppiato il numero di polizze emesse dal 2020. Questo piano è diventato una soluzione per coloro che non riescono a trovare altre opzioni assicurative.
Misure di mitigazione
Per ridurre i rischi, si suggeriscono diverse misure di mitigazione che i proprietari di casa possono adottare:
- Rimuovere la vegetazione secca attorno alla propria abitazione.
- Migliorare il tetto, optando per un tetto di Classe A, che è molto difficile da incendiare.
- Prendere misure per prevenire che le braci possano innescare incendi sulla propria proprietà.
Tuttavia, è importante notare che tutte queste misure comportano dei costi, e non tutti potrebbero permettersele. Recentemente, la California ha avviato alcune proposte per fornire sovvenzioni ai consumatori per intraprendere queste misure, e si auspica che queste vengano ampliate ulteriormente.
Buone notizie in arrivo
C’è anche una buona notizia: il Dipartimento delle Assicurazioni della California sta lavorando a un modello pubblico di catastrofi, che avrà opportunità di input da parte dei consumatori e sarà basato su dati equi e aperti. Tuttavia, ci vorranno almeno un paio d’anni prima che questo modello possa essere attuato.
Considerazioni finali
Sebbene ci sia ancora molta strada da fare, l’idea di un modello pubblico è un passo nella giusta direzione, anche se non sarà obbligatorio per le compagnie assicurative, ma piuttosto un’opzione supplementare.
Fonte: rawstory