Oggi Giorgia Meloni ha annunciato di aver ricevuto un avviso di garanzia riguardante la scarcerazione di un generale libico, scatenando polemiche e reazioni politiche.
Il video di Meloni
Oggi, Giorgia Meloni ha condiviso un video sui suoi profili social in cui annuncia di aver ricevuto un avviso di garanzia . Questo documento, tipico per i cittadini indagati in un procedimento giudiziario, è legato alla scarcerazione del generale libico Njeim Osama Almasri . La liberazione di Almasri, avvenuta la scorsa settimana, ha sollevato molte polemiche politiche riguardo al governo e alla premier stessa. Nel video, Meloni specifica che i reati ipotizzati nei suoi confronti sono favoreggiamento e peculato . Ha anche menzionato che tra i coinvolti ci sono altri membri del governo, tra cui Alfredo Mantovano , sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Matteo Piantedosi , ministro dell’Interno, e Carlo Nordio , ministro della Giustizia.
La premier ha rivelato che l’avviso di garanzia proviene dal procuratore Francesco Lo Voi , noto per aver condotto le indagini su Matteo Salvini nel caso di Open Arms . La questione è diventata rapidamente uno dei temi più discussi nella politica italiana .
La difesa della premier
Nella clip pubblicata sui social, Giorgia Meloni si è difesa in modo energico, sostenendo che i fatti in questione rappresentano un attacco di tipo politico. La premier ha affermato di essere “invisa a chi non vuole che l’Italia cambi e diventi migliore”. Proseguendo, ha dichiarato che intende andare avanti per la sua strada, specialmente quando è in gioco la sicurezza dell’Italia . Elmasry era stato condotto in carcere una settimana fa secondo un mandato di arresto internazionale della Corte Penale Internazionale , ma rilasciato dopo poco tempo poiché l’arresto non venne convalidato da un magistrato. In questa vicenda, il governo italiano è intervenuto per far rientrare il libico nel suo paese tramite volo di stato, e qui risiederebbe l’accusa di peculato .
La difesa del governo italiano si basa sul fatto che Elmasry fosse un esponente importante del governo libico, ma ha subito causato aspri attacchi dalle opposizioni.
La nota dell’Anm e le reazioni politiche
Intanto sulla vicenda c’è stata una precisazione molto importante da parte dell’ Associazione Nazionale Magistrati . In una nota infatti i magistrati vogliono fare chiarezza e sottolineano che la vicenda è stata fraintesa da molti politici che hanno commentato la vicenda. Ricordano infatti che la procura di Roma per prima cosa non ha emesso, nonostante quanto venga detto nelle ultime ore, un avviso di garanzia nei riguardi di Meloni e di alcuni ministri. Si tratta infatti, come si legge nella nota dell’Anm, di una ” comunicazione di iscrizione che è in sé atto dovuto”, in quanto previsto da una legge costituzionale. Dal fronte politico arriva la reazione della segretaria del Pd Elly Schlein , che invita la premier a “non nascondersi” e a recarsi in Parlamento per chiarire la vicenda.
E Giuseppe Conte del M5S sostiene che con questa vicenda il governo ha compiuto “un grave disastro politico”, non spiegando il motivo per cui il cittadino libico è stato rimpatriato con tutti gli onori nel suo paese.