Ethan Hayter racconta la sua esperienza con la Ineos Grenadiers e il passaggio alla Soudal Quickstep, svelando le difficoltà vissute.
Hayter: ‘Voglio tornare a godermi le corse’
Ethan Hayter ha espresso il suo desiderio di tornare a godere delle corse, dopo aver vissuto un periodo difficile alla Ineos Grenadiers . Il giovane britannico ha iniziato la sua carriera professionistica nel 2020 con grandi ambizioni, ma ha riscontrato molte difficoltà negli ultimi due anni.
Difficoltà alla Ineos
- Hayter ha dichiarato di essersi sentito poco considerato dalla sua ex squadra, sia per quanto riguarda i programmi di corse che per la gestione dei materiali e delle biciclette.
- Ha sottolineato che, nonostante un buon inizio con diverse vittorie, negli ultimi due anni ha vinto solo tre corse e spesso è stato escluso dalle convocazioni per le competizioni più importanti.
- Ha lamentato che i cambiamenti dell’ultimo minuto nei programmi di gara hanno reso il ciclismo più simile a un lavoro, piuttosto che a una passione.
- Hayter ha affermato di aver corso per più di un mese consecutivo nel 2024, il che ha influito negativamente sulle sue prestazioni.
Riflessioni sul futuro
Ethan ha concluso la sua avventura con la Ineos senza rimpianti, affermando di non aver mai chiesto il rinnovo del contratto e di non aver ricevuto alcuna offerta. Ha compreso che non rientrava nei piani della squadra e che non sapevano come utilizzarlo al meglio.
‘La bici Specialized risponde bene’
Nella sua nuova avventura alla Soudal Quickstep , Ethan Hayter desidera riprendere in mano il suo potenziale da specialista delle prove a cronometro, una disciplina che non è riuscito a sviluppare al massimo durante il suo periodo alla Ineos . Nonostante la grande tradizione del team britannico nelle prove contro il tempo, Hayter si è sentito trascurato rispetto ad altri corridori. “Le crono richiedono concentrazione, impegno e tante ore di lavoro. Nel 2022 ero andato bene, ma negli anni successivi la squadra dava le bici più recenti ad altri corridori. Quelle bici erano state progettate per loro, non per me. Ho anche smesso di andare nella galleria del vento”, ha raccontato Hayter.
Il corridore britannico ha dichiarato di aver subito trovato un buon feeling con il nuovo materiale della Soudal Quickstep . “È bello essere sulla Specialized , è molto diversa dalla Pinarello . La bici risponde bene e anche le ruote si sentono bene. Abbiamo i caschi, le scarpe, e tutto il resto dello stesso sponsor, è bello avere un pacchetto completo” ha dichiarato Ethan Hayter .
Fonte: Blasting News