Elodie torna al Festival di Sanremo 2025 con “Dimenticarsi alle 7“, un brano che rappresenta un concentrato musicale degli ultimi suoi anni.
Elodie, il testo di “Dimenticarsi alle 7”
Il testo di “Dimenticarsi alle 7” esplora temi di amore e malinconia con un ritmo coinvolgente. La canzone si apre con una riflessione sulla transitorietà delle persone che passano nella vita, sottolineando un senso di solitudine in un mondo che sembra sempre più freddo. Elodie canta di una connessione profonda con qualcuno di speciale, esprimendo il desiderio di non voler più piangere e di vivere intensamente il momento.
Temi Principali
- Amore e malinconia: Il testo affronta la complessità delle emozioni legate all’amore.
- Solitudine: Viene evidenziato il contrasto tra la presenza di una persona amata e la solitudine che circonda il protagonista.
- Riflessione sul passato: Ci sono riferimenti a momenti condivisi e alla nostalgia di ciò che è stato.
Struttura del Testo
Il testo è caratterizzato da un linguaggio evocativo e da immagini forti, come:
- “Quanta gente passa e se ne va”
- “Dove vai amore, ora che ho bisogno di te”
- “Dimenticarsi alle 7”
La ripetizione della frase “Dimenticarsi alle 7” sottolinea l’idea di dimenticare le persone dopo una serata in discoteca, mescolando dramma e musica dance. La canzone si conclude con un invito a riflettere su come, dopo una notte di festa, ci si possa sentire soli e nostalgici, mentre si cerca di affrontare la realtà che segue il divertimento.

Elodie canta “Dimenticarsi alle 7” a Sanremo 2025: testo della canzone e significato
Per la sua quarta partecipazione al Festival di Sanremo 2025 , Elodie ha scelto di presentare “ Dimenticarsi alle 7 “, un brano scritto a quattro mani con Davide Petrella , in arte Tropico , e Davide Simonetta , destinato a diventare una hit. Questo pezzo si colloca a metà strada tra l’anima ribelle e romantica della sua interprete, e ha tutte le carte in regola per conquistare chi ha già apprezzato il talento immenso di Elodie e chi si è limitato a giudicarla solo per la sua immagine. La canzone è una canzone d’amore moderna che richiama reminiscenze a Mina , con un finale trascinante ed esplosivo dove la disperazione esplode come la cassa di una discoteca. Elodie ha descritto “ Dimenticarsi alle 7 ” come un brano difficile da spiegare, poiché è molto visivo. Ha dichiarato: “ Dimenticarsi alle 7 è una canzone d’amore, c’è del dramma, ma allo stesso tempo è un pezzo deep house , quindi in realtà ha un incalzare, una cassa in quattro.
C’è una disperazione un po’ diversa.” La malinconia è un tema centrale nel testo, che culmina in un finale da dancefloor . Elodie ha rivelato che “alle 7 del mattino ci si dimentica delle persone e la canzone parla di chi vorremmo scordare dopo una serata passata a ballare. Sono stata un’assidua frequentatrice di club: la prima volta che sono andata in discoteca avevo 14 anni e la canzone celebra proprio quel mondo che mi accolse a braccia aperte da ragazza.” Il momento ideale per ascoltare il brano? Lo rivela proprio Elodie: “ dopo una notte folle trascorsa nei locali, quando inizia a scendere l’adrenalina e si fa spazio quel filo di tristezza che ci accompagna nel momento in cui le cose belle finiscono .”
Il significato di “Dimenticarsi alle 7”
Elodie con “Dimenticarsi alle 7” torna in gara al Festival di Sanremo 2025 per lasciare, ancora una volta il segno. La canzone è un mix unico nel suo genere, difficile anche da spiegare a parole, che andrebbe ascoltata ed apprezzata in ogni sua strofa. La stessa interprete non nasconde di essere in difficoltà nel raccontarla: “ Dimenticarsi alle 7 è un brano per me difficile da spiegare perché è molto visivo. È una canzone d’amore, c’è del dramma, ma allo stesso tempo è un pezzo deep house , quindi in realtà ha un incalzare, una cassa in quattro. C’è una disperazione un po’ diversa.” La malinconia imperversa nel testo del brano che cresce in un finale da dancefloor. Proprio Elodie, dalle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni , ha rivelato: “ alle 7 del mattino ci si dimentica delle persone e la canzone parla di chi vorremmo scordare dopo una serata passata a ballare.
Sono stata un’assidua frequentatrice di club: la prima volta che sono andata in discoteca avevo 14 anni e la canzone celebra proprio quel mondo che mi accolse a braccia aperte da ragazza.” Il momento ideale per ascoltare il brano? Lo rivela proprio Elodie: “ dopo una notte folle trascorsa nei locali, quando inizia a scendere l’adrenalina e si fa spazio quel filo di tristezza che ci accompagna nel momento in cui le cose belle finiscono.”