Eleonora Giorgi, attrice italiana, ha rivelato di essere stata ricoverata in ospedale a causa di una crisi legata alla sua malattia. Scopriamo i dettagli della sua situazione.
L’attrice ha rivelato di essere stata ricoverata in ospedale
Ormai è da oltre un anno che Eleonora Giorgi sta lottando contro un tumore al pancreas . Purtroppo, la situazione sta peggiorando. In una lunga intervista al quotidiano Il Corriere della sera , l’attrice ha rivelato di essere stata ricoverata in ospedale a causa di una brutta crisi.
Dettagli del ricovero
- Dopo l’ultima crisi di tre settimane fa, il suo oncologo ha deciso di ricoverarla.
- Questa crisi l’ha dovuta affrontare di notte, da sola in casa, urlando in preda ai dolori.
- Fortunatamente, durante il ricovero è riuscita a recuperare un po’ di forze, anche se non del tutto.
- Attualmente, Eleonora ha dichiarato: “Come sto oggi? Debole…”
Eleonora Giorgi ha rivelato di curarsi solo per i figli
Successivamente, l’attrice ha confidato alla giornalista che ormai ogni giorno che vive in più lo considera un vero e proprio regalo , aggiungendo di starsi curando solo per i suoi figli , Andrea Rizzoli e Massimo Ciavarro :
- “Ogni giorno è un regalo. Mi curo soltanto per i miei figli…”.
Parlando della sua vita in ospedale, la mamma di Paolo Ciavarro ha rivelato di essersi affidata completamente nelle mani di due bravissimi oncologi che stanno lottando al suo fianco contro questo bruttissimo male:
- “In un luogo eccellente, nelle mani di due oncologi bravissimi, Paolo e Luca Marchetti, padre e figlio. Lottano con me…”.
L’artista ha confessato che l’amore dei suoi figli è stato di grande aiuto
L’attrice ha rivelato che l’ amore dei suoi figli , Paolo Ciavarro e Andrea Rizzoli , è stato un supporto fondamentale per affrontare questo momento difficile della sua vita. Durante un’intervista, ha condiviso che gli infermieri le hanno fatto notare quanto sia raro vedere un legame così forte, raccontando di quarantenni spaventati di fronte ai genitori gravemente malati. Eleonora ha sottolineato l’importanza di non lasciare soli coloro che soffrono, specialmente nei momenti più critici, come le domeniche, che ha definito il giorno più triste. Inoltre, ha rivelato che il momento più complicato della giornata è la notte, quando nel silenzio si sente “sospesa su un’altalena”.
