Beyoncé ha fatto la storia ai Grammy, portando alla ribalta le donne nere nel genere country. Scopriamo come questo cambiamento sta influenzando la scena musicale.
Tanner Adell e il suo amore per la musica country
Tanner Adell si è innamorata della musica country fin da giovane. Crescendo tra Los Angeles e Star Valley , nel Wyoming , ha vissuto un contrasto netto, ma è stato lo stile di vita country, e in particolare la musica, a conquistare il suo cuore. Adell ricorda di aver perso la testa per Keith Urban quando ha pubblicato ” Somebody Like You “. Ogni estate, durante il viaggio di ritorno a Los Angeles da Star Valley con sua madre, si trovava seduta sul sedile posteriore dell’auto a ” piangere silenziosamente ” mentre iniziavano il viaggio verso la California. Oggi, Adell è una stella emergente della musica country.
Ai Grammy del 2 febbraio, ha fatto parte di un momento storico per le donne nere nel genere: Beyoncé ha fatto la storia diventando la prima donna nera a vincere il premio per il miglior album dell’anno con il suo album country ” Act II: Cowboy Carter “, in cui Adell è stata presente nella reprise di ” Blackbiird “. La carriera di Adell sta decollando insieme ad altre donne nere nella musica country, grazie all’uscita di “Cowboy Carter” nel marzo 2024, che ha vinto anche il premio per il miglior album country dell’anno . Tuttavia, un anno fa, l’ingresso di Beyoncé nella musica country era stato un po’ controverso. Dopo che una stazione radio dell’Oklahoma si era rifiutata di trasmettere Beyoncé perché “è una stazione di musica country”, un’onda di proteste online ha convinto la stazione a rivedere la sua decisione, accendendo una conversazione più ampia sull’inclusione nel genere. Adell ha anche condiviso che trasferirsi a Nashville tre anni fa è stato fondamentale per far progredire la sua carriera.
Un aspetto essenziale di questo percorso è stato trovare una comunità di altre artiste nere. “Oh, abbiamo un gruppo chat,” scherza. “Siamo estremamente supportive, e penso che a volte le persone cerchino di metterci l’una contro l’altra o addirittura contro Beyoncé, ma non ci sarà mai quella rivalità o quel dramma.”
Il significato di ‘Act II: Cowboy Carter’
Beyoncé ha parlato dell’importanza di essere una donna nera nella musica country, condividendo la sua esperienza e il suo percorso. Ha rivelato che l’album ” Act II: Cowboy Carter ” è stato un progetto che ha richiesto oltre cinque anni di lavoro. Questo album è nato da un’esperienza personale in cui non si è sentita accolta nel genere, un sentimento che l’ha spinta a esplorare più a fondo la storia della musica country e a studiare il suo ricco patrimonio musicale. Beyoncé ha sottolineato come la musica possa unire le persone in tutto il mondo, amplificando le voci di coloro che hanno dedicato la loro vita a educare sulla storia musicale. Ha affermato: “Le critiche che ho affrontato quando sono entrata in questo genere mi hanno costretta a superare i limiti imposti su di me.
Act II è il risultato di una sfida personale e di un processo creativo che ha richiesto tempo per mescolare e fondere generi diversi.” Inoltre, ha dichiarato: “La musica country è come ti senti, è la tua storia, è parte di te.” Questo messaggio risuona fortemente con altre artiste nere, come Tanner Adell, che vedono la musica country come un modo per esprimere la propria identità e le proprie esperienze. Adell ha affermato che la musica country è una parte fondamentale della sua vita e della sua storia.
La comunità delle donne nere nella musica country
Le artiste nere, come Tanner Adell e Tiera Kennedy , stanno creando una comunità forte e solidale a Nashville . Adell, che si è trasferita nella “capitale della musica country” tre anni fa, ha trovato un gruppo di altre donne nere nel settore che si supportano a vicenda. “Oh, abbiamo un gruppo chat,” scherza, sottolineando quanto siano unite e solidali. “A volte le persone cercano di metterci l’una contro l’altra o addirittura contro Beyoncé , ma non ci sarà mai quella rivalità o quel dramma.”
Il significato della comunità
Per Tiera Kennedy , trasferirsi a Nashville sette anni fa è stato un passo fondamentale per la sua carriera. Sorprendentemente, è stata accolta calorosamente da altri membri dell’industria, un’accoglienza che non è scontata in una città così chiusa. “Sono stata super grata e benedetta di aver incontrato così tante persone all’inizio, che hanno aperto porte per me senza chiedere nulla in cambio,” racconta Kennedy.
Il contesto della musica country
Sebbene queste artiste abbiano potuto costruire una comunità forte, è evidente che la musica country sta affrontando una crisi legata al razzismo e al sessismo . Artisti di successo come Jason Aldean e Morgan Wallen hanno utilizzato il razzismo come strumento di marketing, mentre nel 2023 Maren Morris ha dichiarato di volersi distaccare dal genere per queste ragioni. “Dopo gli anni di Trump , i pregiudizi delle persone sono stati messi a nudo,” ha affermato.
L’importanza storica delle artiste nere
Tuttavia, è importante ricordare che le artiste nere hanno sempre fatto parte delle fondamenta della musica country. Come afferma Prana Supreme Diggs , “Gli afroamericani, gran parte della nostra storia è radicata nel Sud. La musica country è parte integrante della cultura nera tanto quanto lo è l’hip-hop.” Con il riconoscimento che stanno ricevendo, è chiaro che il tempo delle donne nere nella musica country è finalmente arrivato.
Le sfide della musica country
Nonostante i progressi, la musica country deve affrontare questioni di razzismo e sessismo , come dimostrano le recenti polemiche. Artisti di successo come Jason Aldean e Morgan Wallen hanno utilizzato il razzismo come strumento di marketing, portando a una crescente consapevolezza delle problematiche all’interno del genere. Nel 2023, Maren Morris ha dichiarato di volersi allontanare dalla musica country per queste ragioni, affermando che dopo gli anni di Trump , i pregiudizi delle persone sono emersi in modo evidente, rivelando chi erano realmente e mostrando orgoglio per le loro posizioni misogine , razziste , omofobe e transfobiche .
Il contributo storico delle artiste nere
La realtà è che le artiste nere hanno sempre fatto parte delle fondamenta della musica country. Come afferma Prana Supreme Diggs , “Gli afroamericani, gran parte della nostra storia è radicata nel Sud. La musica country è parte integrante della cultura nera tanto quanto lo è l’hip-hop.” Questo riconoscimento è fondamentale per comprendere il ruolo delle donne nere nel genere e il loro contributo significativo.
Il contributo storico delle artiste nere
Le artiste nere hanno sempre avuto un ruolo fondamentale nella storia della musica country , ma spesso non hanno ricevuto il riconoscimento che meritano. È importante sottolineare che la musica country è intrinsecamente legata alla cultura afroamericana, come afferma Prana Supreme Diggs, che insieme a sua madre, Tekitha, forma il duo O.N.E the Duo . Diggs sottolinea che ” gli afroamericani hanno una storia profondamente radicata nel Sud” e che la musica country è parte integrante della loro cultura, proprio come lo è l’hip-hop.
Il contributo delle artiste nere
Le artiste nere, come Tanner Adell e Tiera Kennedy, stanno finalmente guadagnando visibilità e riconoscimento nel genere. Adell, che ha visto la sua carriera decollare con il successo di Beyoncé e il suo album ” Act II: Cowboy Carter “, ha affermato che la musica country è “come ti senti, è la tua storia, è parte di te”. Questo sentimento è condiviso anche da Kennedy, che ha trovato la sua voce attraverso la musica country, esprimendo le sue esperienze personali.
Il momento storico di Beyoncé
Con le recenti vittorie ai Grammy di Beyoncé, che ha fatto la storia diventando la prima donna nera a vincere il premio per il miglior album dell’anno con ” Act II: Cowboy Carter “, si è aperto un nuovo capitolo per le donne nere nella musica country. Questo riconoscimento non solo celebra il talento di Beyoncé, ma anche quello di tutte le artiste nere che hanno contribuito a questo genere nel corso degli anni.
Una comunità in crescita
Le artiste nere stanno creando una comunità forte e solidale a Nashville, dove si supportano a vicenda e lavorano insieme per superare le sfide del settore. Nonostante le difficoltà legate al razzismo e al sessismo che la musica country deve affrontare, il contributo delle artiste nere è sempre più riconosciuto e apprezzato. Con l’entrata di Beyoncé in questo genere, molte sperano che la sua influenza possa portare alla luce altre artiste che hanno lavorato duramente per affermarsi nel panorama musicale.