Cecilia Sala, una giornalista italiana, è stata liberata dopo essere stata arrestata in Iran a dicembre. La sua liberazione segna un momento significativo nelle relazioni tra Italia e Iran.
Ritorno a Roma dopo l’arresto
Ritorno a Roma
Cecilia Sala è finalmente tornata a Roma dopo essere stata liberata dalle autorità iraniane. Il suo aereo è atterrato all’ Aeroporto di Ciampino mercoledì pomeriggio, poche ore dopo che l’ufficio del Primo Ministro Giorgia Meloni ha annunciato la sua liberazione. – t4-Dettagli della liberazione-t4- L’ufficio di Meloni ha dichiarato in un comunicato: “La nostra connazionale è stata liberata dalle autorità iraniane ed è in viaggio verso l’Italia”, aggiungendo che la sua liberazione è stata il risultato di “intensi sforzi attraverso canali diplomatici e di intelligence”. – t5-Foto di benvenuto-t5- Una foto di Cecilia Sala sorridente insieme a Meloni e al Ministro degli Esteri Antonio Tajani è stata pubblicata, con la notizia che è stata scattata dal fidanzato di Sala, anch’egli giornalista. – t5-Contesto dell’arresto-t5- Cecilia, 29 anni, era stata arrestata il 19 dicembre dopo essere arrivata in Iran il 13 dicembre con un visto da giornalista. Era stata arrestata sei giorni dopo per “violazione della legge della Repubblica Islamica dell’Iran” e avrebbe dovuto tornare a casa il giorno successivo al suo arresto.
Le circostanze dell’arresto
Dettagli dell’arresto
Cecilia Sala, una giornalista italiana di 29 anni, è stata arrestata il 19 dicembre mentre si trovava in Iran. Era arrivata nel paese il 13 dicembre con un visto da giornalista e doveva tornare a casa il giorno successivo al suo arresto.
Causa dell’arresto
Le autorità iraniane hanno dichiarato che Sala è stata arrestata per “violazione della legge della Repubblica Islamica dell’Iran” , secondo quanto riportato dal ministero della cultura iraniano, che si occupa dell’accreditamento dei giornalisti stranieri.
Condizioni di detenzione
Durante la sua detenzione, Sala è stata tenuta in isolamento nella prigione di Evin a Teheran. Ha riferito alla sua famiglia di essere stata costretta a dormire sul pavimento in una cella con le luci sempre accese.
Tensioni tra Italia e Iran
Tensioni diplomatiche
Le tensioni tra Italia e Iran si sono intensificate la scorsa settimana a seguito di reciproche convocazioni dei rispettivi ambasciatori. L’ Italia ha protestato per la detenzione di Cecilia Sala , mentre Teheran ha contestato la detenzione del cittadino iraniano Mohammad Abedini in una prigione di Milano .
Causa delle tensioni
- Abedini, 38 anni, è stato arrestato in Italia il mese scorso su richiesta degli Stati Uniti, che lo accusano di aver fornito tecnologia di navigazione per droni all’esercito iraniano, violando le leggi sulle sanzioni statunitensi.
- I componenti forniti sono stati successivamente utilizzati in un attacco con droni a gennaio in una base militare giordana vicino al confine siriano, che ha causato la morte di tre membri del servizio americano, secondo le autorità giudiziarie statunitensi.
- Un secondo uomo, l’iraniano naturalizzato americano Mahdi Mohammad Sadeghi, 42 anni, è stato arrestato negli Stati Uniti e accusato di cospirazione con Abedini.
- Teheran ha negato le accuse mosse contro di lui.
Reazioni ufficiali
Il ministero degli esteri iraniano ha definito l’arresto di Abedini in Italia un “atto illegale ” che “danneggia le storiche relazioni tra Iran e Italia .” Inoltre, lunedì, Teheran ha negato qualsiasi collegamento tra l’arresto di Cecilia Sala e quello di Abedini .
Fonte: rawstory