Fabrizio Biasin ha espresso le sue opinioni su alcune recenti indiscrezioni di mercato riguardanti l’Inter.
Biasin: ‘Non mi hanno escluso Donnarumma, Zalewski è un nome che può andare bene a Inzaghi’
Il giornalista Fabrizio Biasin ha commentato l’indiscrezione che vorrebbe l’ Inter interessata a Gianluigi Donnarumma del PSG. Biasin ha espresso la sua sorpresa riguardo a questa notizia, tanto da pensare inizialmente che non fosse vera. Dopo aver fatto alcune verifiche, ha notato una “non risposta” da parte della società, un segnale che lo ha fatto riflettere, poiché una mancanza di risposta non equivale a un rifiuto. Biasin ha poi sottolineato le difficoltà di un eventuale trasferimento di Donnarumma, evidenziando che il portiere ha un contratto che scade nel 2026 e che l’ Inter dovrebbe presentare un’offerta al Paris Saint-Germain di almeno 20 milioni. Inoltre, ha messo in discussione la possibilità che Donnarumma accetti un ingaggio inferiore rispetto a quello attuale, che è già molto elevato.
Infine, Biasin ha menzionato un aspetto tecnico importante: il gioco di Simone Inzaghi richiede un portiere che non solo sia abile nel parare, ma che abbia anche buone qualità con i piedi. In questo senso, Sommer si adatta meglio al sistema di gioco dell’Inter, mentre Donnarumma non è considerato il migliore in questo fondamentale. Riguardo a Nicola Zalewski , Biasin ha affermato che è un nome che potrebbe essere interessante per Inzaghi, pur riconoscendo che non sarebbe un titolare fisso, ma piuttosto un’alternativa. Questo suggerisce che l’Inter sta valutando diverse opzioni per rinforzare la squadra.
Roma, perché i giallorossi vorrebbero tanto Frattesi
La Roma è particolarmente interessata a Frattesi per un motivo ben preciso: dare un ritmo diverso al proprio centrocampo. Attualmente, la mediana giallorossa è composta da elementi poco dinamici, che non possiedono la transizione attiva con il pallone e non fanno dell’inserimento una propria carta da giocare. Tutte caratteristiche, invece, che il mediano dell’Inter vanta nel proprio pedigree e che servirebbero alla formazione guidata da Claudio Ranieri .