Megan Thee Stallion ha recentemente ottenuto un ordine restrittivo di cinque anni contro Tory Lanez, a causa di comportamenti molesti da parte sua e della sua famiglia.
Dettagli dell’ordine restrittivo
Megan Thee Stallion ha ottenuto un ordine restrittivo di cinque anni contro il rapper Tory Lanez , con scadenza fissata per il 9 gennaio 2030 . Questo provvedimento è stato emesso a causa delle molestie subite da Megan, che ha denunciato Lanez, il cui vero nome è Daystar Peterson , per averla inseguita e molestata anche mentre si trova in carcere, dove sta scontando una pena di 10 anni per un incidente avvenuto nel luglio 2020, in cui le ha sparato ai piedi. Il giudice Richard Bloom ha confermato l’ordine, affermando che Megan ha dimostrato di aver subito un onere di prova sufficiente per giustificare la richiesta. Megan ha descritto Lanez come un “criminale violento e pericoloso” e ha evidenziato un “modello di comportamento” che giustifica la necessità di questo ordine di protezione per salvaguardare il suo benessere. Prima di questa richiesta, Megan era già protetta da un ordine restrittivo che era valido solo dal 2020 al 2023 .
Inoltre, la richiesta di Megan ha accusato Lanez di aver utilizzato terzi per diffamare la sua immagine mentre si trova in prigione. Durante l’udienza, Megan ha testimoniato tramite video, esprimendo il suo stato emotivo e la paura per la sua sicurezza in vista della possibile liberazione di Lanez. Ha dichiarato: “Ho paura che possa spararmi di nuovo, e magari questa volta non ce la farò” .

Le accuse di Megan
Megan ha descritto Tory Lanez come un “criminale violento e pericoloso” , evidenziando un “modello di comportamento” che giustifica la necessità dell’ordine restrittivo per proteggere il suo benessere. Nella sua richiesta, ha anche accusato Lanez di aver ingaggiato “blogger” di terze parti per diffamare la sua immagine mentre si trova in prigione. Durante l’udienza, Megan ha testimoniato tramite video, rivelando di trovarsi in uno stato emotivo difficile e di avere paura per la sua sicurezza dopo la possibile liberazione di Lanez. Ha espresso preoccupazione dicendo: “Sento che forse mi sparerà di nuovo, e magari questa volta non ce la farò” .
La testimonianza di Megan
Megan ha testimoniato tramite video, esprimendo un forte senso di paura per la sua sicurezza in vista della possibile liberazione di Tory Lanez. Durante la sua testimonianza, ha descritto il suo stato emotivo, rivelando di temere che Lanez possa ripetere le sue azioni violente. Infatti, Megan ha dichiarato: “Sento che forse mi sparerà di nuovo, e magari questa volta non ce la farò.” Questo testimonia la gravità della situazione e il peso emotivo che ha dovuto affrontare in questo lungo processo.
Il supporto a Megan
Il pubblico ha dimostrato un forte supporto per Megan Thee Stallion , lodando il suo coraggio nel denunciare le molestie subite. Durante questo lungo e difficile percorso, molti hanno espresso ammirazione per la sua capacità di parlare apertamente delle sue esperienze e delle conseguenze emotive e psicologiche che ha affrontato. Nonostante l’ordine restrittivo non segni la fine delle molestie da parte di Tory Lanez , è considerato un passo fondamentale per la sua protezione . La speranza è che Megan e i suoi legali facciano il possibile affinché Lanez rimanga in prigione per un lungo periodo.

Fonte: celebitchy