Megan Thee Stallion ha ottenuto un ordine di protezione di cinque anni contro Tory Lanez, dopo aver testimoniato in tribunale.
La Testimonianza di Megan in Tribunale
Megan Thee Stallion ha rilasciato una testimonianza toccante in tribunale, esprimendo il suo desiderio di ottenere un ordine di protezione . Durante la sua deposizione, ha dichiarato: “Voglio il mio ordine di protezione perché non ho mai avuto pace da quando sono stata colpita .” Megan ha anche rivelato che Tory Lanez stava conducendo una vera e propria guerra psicologica contro di lei, utilizzando un esercito di blogger per diffondere commenti diffamatori. Ha accusato Tory di effettuare pagamenti a un blogger specifico tramite suo padre. Durante la testimonianza, Megan si è mostrata visibilmente emozionata e ha confessato di lasciare raramente la sua casa, poiché si sente “un nervoso in ogni momento” e deve affrontare persone che urlano ” Free Tory ” durante i suoi concerti. Il giudice, convinto che fosse necessario intervenire, ha concesso a Megan un ordine di protezione di cinque anni, il che significa che Tory deve mantenere una distanza di almeno 100 yard da lei, dalla sua casa, dal suo lavoro e dalla sua auto.
Inoltre, l’ordine vieta a Tory di molestare , intimidire , minacciare o disturbare la pace di Megan. Non può contattarla in alcun modo, né direttamente né indirettamente, sia per telefono che elettronicamente.

Le Accuse di Megan Contro Tory
Megan ha testimoniato in tribunale, esprimendo il suo desiderio di un ordine di protezione dopo essere stata colpita. Ha affermato che Tory stava conducendo una “guerra psicologica” contro di lei, utilizzando un esercito di blogger per pubblicare commenti diffamatori. Inoltre, ha accusato Tory, attualmente in carcere per averla colpita , di effettuare pagamenti a un blogger specifico tramite suo padre. Durante la sua testimonianza, Megan si è mostrata visibilmente emozionata, rivelando di lasciare raramente la sua casa perché si sente “un nervoso a pezzi” e di dover affrontare persone che urlano “Libertà per Tory” durante i suoi concerti. Il giudice, convinto che fosse necessario intervenire, ha concesso un ordine di protezione di cinque anni, imponendo a Tory di mantenere una distanza di almeno 100 yard da Megan, dalla sua casa, dal suo lavoro e dalla sua auto.
Questo sarà semplice, dato che lui è attualmente in prigione. L’ordine di protezione vieta anche a Tory di molestare, intimidire, minacciare o disturbare la pace di Megan . Inoltre, non potrà contattarla, direttamente o indirettamente, in alcun modo, sia per telefono che elettronicamente. Gli avvocati di Tory hanno sostenuto in tribunale che l’ordine rappresenterebbe una restrizione alla libertà di espressione di Tory, ma il giudice ha chiaramente dissentito.

Le Conseguenze dell’Ordine di Protezione
Il giudice ha concesso a Megan un ordine di protezione della durata di cinque anni , il che significa che Tory deve mantenere una distanza di almeno 100 yard da Megan, dalla sua abitazione, dal suo lavoro e dalla sua auto. Questo aspetto sarà piuttosto semplice, dato che Tory è attualmente in carcere. Inoltre, l’ordine vieta a Tory di molestare , intimidire , minacciare o disturbare la pace di Megan. Non può contattarla, né direttamente né indirettamente, in alcun modo, sia per telefono che elettronicamente. Gli avvocati di Tory hanno sostenuto in tribunale che l’ordine rappresenterebbe una restrizione preventiva sulla libertà di espressione di Tory, ma il giudice ha chiaramente discusso questa posizione.
Le Obiezioni degli Avvocati di Tory
Gli avvocati di Tory Lanez hanno contestato l’ordine di protezione, sostenendo che rappresenterebbe una limitazione alla libertà di espressione di Tory. Tuttavia, il giudice ha ritenuto che fosse necessario procedere con l’ordine, dimostrando di non essere d’accordo con le argomentazioni presentate dalla difesa. In particolare, le obiezioni degli avvocati si sono concentrate su alcuni punti chiave:
- L’ordine di protezione potrebbe essere visto come una restrizione preventiva sulla libertà di parola di Tory.
- Hanno cercato di dimostrare che l’ordine non fosse giustificato, ma il giudice ha deciso diversamente, ritenendo che la sicurezza di Megan fosse prioritaria.
In sintesi, nonostante le obiezioni legali, il giudice ha confermato l’ordine di protezione di cinque anni, imponendo a Tory di mantenere le distanze da Megan e di non contattarla in alcun modo.

Fonte: allcelebrities