Le dichiarazioni di Donald Trump riguardo all’espansione territoriale degli Stati Uniti hanno suscitato l’ira degli alleati stranieri, secondo esperti di sicurezza nazionale.
Le dichiarazioni di Trump e le reazioni internazionali
Le dichiarazioni di Trump
Donald Trump ha recentemente espresso l’intenzione di riprendere il controllo del Canale di Panama e di acquistare la Groenlandia , suscitando l’ira di molti alleati stranieri. Secondo esperti di sicurezza nazionale, queste affermazioni non sono state ben accolte dai leader di altri paesi, che si sentono minacciati da tali dichiarazioni.
Le reazioni internazionali
I leader internazionali, inizialmente scettici, stanno cominciando a prendere sul serio le parole di Trump. Ian Bremmer, un esperto di relazioni internazionali, ha sottolineato che i paesi, tra cui il Canada, stanno passando da un sentimento di irritazione a uno di vera e propria indignazione riguardo a questo tipo di discorsi.
L’importanza della situazione
Evelyn Farkas, ex funzionaria della difesa, ha evidenziato che i commenti di Trump, inizialmente considerati come semplici chiacchiere, stanno ora venendo interpretati in modo più serio. Farkas ha affermato che Panama ha chiarito la sua posizione, affermando che il controllo del canale spetta esclusivamente a loro e non a nessun altro paese, nemmeno alla Cina . Inoltre, la situazione in Groenlandia è complessa, poiché, sebbene la Danimarca sia il sovrano, la Groenlandia ha un proprio governo autonomo che non intende permettere interferenze statunitensi.
La risposta di Evelyn Farkas
La serietà dei commenti di Trump
Evelyn Farkas, ex funzionaria della difesa per Barack Obama e attuale direttrice esecutiva del McCain Institute, ha osservato che inizialmente i paesi avevano considerato i commenti di Trump come chiacchiere . Tuttavia, ha notato che ora stanno iniziando a prenderli più sul serio. Farkas ha dichiarato: “Penso che inizialmente ci fosse una tendenza a non prenderlo sul serio. Ovviamente, non è nemmeno il presidente ancora, quindi i leader del mondo stanno un po’ trattenendo il respiro.”
La reazione di Panama
Farkas ha sottolineato che Panama ha risposto in modo chiaro, affermando: “No way, José, pun intended – non puoi avere il nostro canale, noi lo controlliamo, non la Cina, non nessun altro, e manteniamo il controllo su di esso.”
La complessità della Groenlandia
Per quanto riguarda la Groenlandia, la situazione è più complessa. Farkas ha spiegato che, sebbene la Danimarca sia sovrana sulla Groenlandia, quest’ultima ha un proprio governo e un’autogoverno. Ha aggiunto che i danesi sono stati molto chiari nel comunicare che gli Stati Uniti non hanno affari da interferire con la sovranità della Groenlandia.
L’importanza delle relazioni
Farkas ha anche evidenziato l’importanza di mantenere buone relazioni con Panama e Groenlandia per accedere a minerali e garantire il flusso commerciale attraverso il Canale di Panama , evitando che la Cina ottenga un vantaggio. Ha affermato: “Ci sono motivi per cui vorresti avere una buona relazione con Panama e Groenlandia, così da poter accedere a minerali, far fluire il tuo commercio attraverso il Canale di Panama, e assicurarti che la Cina non ottenga un vantaggio su di noi.”
L’accesso all’Artico
In particolare, per quanto riguarda la Groenlandia, Farkas ha menzionato l’accesso all’ Artico , che ora si sta aprendo al commercio e a linee di transito militari. Ha concluso dicendo che è fondamentale avere il sopravvento su Cina, Russia e altri avversari, ma ha anche sottolineato che questi sono alleati e partner , e che si può negoziare con loro.
La complessità della situazione in Groenlandia e Panama
La situazione in Groenlandia
La situazione in Groenlandia è piuttosto complessa. Sebbene la Danimarca sia il paese sovrano, la Groenlandia possiede un proprio governo e un sistema di autogoverno. I rappresentanti groenlandesi hanno chiarito che gli Stati Uniti non hanno alcun diritto di interferire con la loro sovranità e il loro governo.
La posizione di Panama
Anche Panama ha preso una posizione netta, affermando con fermezza che il Canale di Panama è sotto il loro controllo. Hanno ribadito che non permetteranno interferenze da parte di nessun altro paese, nemmeno dalla Cina .
L’importanza delle relazioni
Evelyn Farkas ha sottolineato che è fondamentale mantenere buone relazioni con entrambi i paesi per accedere a risorse e garantire rotte commerciali. La Groenlandia, ad esempio, offre opportunità legate all’apertura delle rotte artiche, mentre il Canale di Panama è cruciale per il commercio internazionale.
Le implicazioni strategiche per gli Stati Uniti
Le relazioni con Panama e Groenlandia
Evelyn Farkas, ex funzionaria della difesa, ha sottolineato l’importanza di mantenere buone relazioni con Panama e Groenlandia per accedere a risorse e garantire il flusso del commercio attraverso il Canale di Panama . Ha affermato che i paesi stanno iniziando a prendere sul serio i commenti di Trump, che inizialmente erano stati considerati solo chiacchiere.
La posizione di Panama
Farkas ha evidenziato che Panama ha chiaramente affermato che il Canale è sotto il loro controllo e non intende permettere interferenze esterne.
La complessità della Groenlandia
Per quanto riguarda la Groenlandia, la situazione è più complessa poiché, sebbene la Danimarca sia il sovrano, la Groenlandia ha un proprio governo autonomo. Farkas ha sottolineato che il governo groenlandese è fermo nel non voler permettere interferenze statunitensi.
Accesso a risorse strategiche
Farkas ha anche menzionato che ci sono motivi strategici per cui gli Stati Uniti dovrebbero mantenere buone relazioni con questi paesi, come l’accesso a minerali e la protezione degli interessi commerciali, specialmente per evitare che Cina e Russia ottengano un vantaggio. Inoltre, l’apertura della rotta artica per il commercio e le linee di transito militari rende cruciale avere una posizione forte in queste aree.
Fonte: rawstory