Kim Kardashian continua il suo percorso per diventare avvocato, avendo recentemente sostenuto l’MPRE, un passo fondamentale prima dell’esame di avvocato.
Il percorso di Kim Kardashian verso la carriera legale
Kim Kardashian ha intrapreso un lungo viaggio per diventare avvocato, affrontando diverse sfide lungo il cammino. Nel 2019, ha annunciato in una copertina di Vogue che stava frequentando una sorta di scuola di legge fai-da-te e che intendeva sostenere l’esame di avvocato in California. Inizialmente, pensava di poter affrontare l’esame nel 2022, ma le cose non sono andate come previsto. Ha impiegato ben quattro tentativi per superare l’esame “baby bar”, che si svolge dopo il primo anno di studi legali, riuscendoci nel 2021.
Il superamento dell’esame ‘baby bar’
Kim ha condiviso le sue difficoltà nel superare l’esame “baby bar”, affermando: “OMFGGGG I PASSED THE BABY BAR EXAM!!!! Guardandomi allo specchio, sono davvero orgogliosa della donna che vedo riflessa oggi”. Ha raccontato che non è stato facile e che ha dovuto affrontare molte difficoltà, fallendo l’esame tre volte in due anni, ma si è rialzata ogni volta, studiando di più e riprovando fino a quando non ce l’ha fatta. Ha anche menzionato di aver contratto il COVID durante il suo terzo tentativo, ma non ha voluto usare questo come scusa.
L’ultimo passo verso la carriera legale
Recentemente, il 27 marzo, Kim ha sostenuto l’esame di Multistate Professional Responsibility Exam (MPRE) a Los Angeles, un passo fondamentale prima di poter affrontare l’esame di avvocato in California. Questo esame è considerato cruciale e un punteggio positivo è necessario per esercitare la professione legale nello stato. Nonostante le critiche e i dubbi sul suo impegno, Kim continua a perseverare nel suo sogno di diventare avvocato, seguendo le orme del padre, Robert Kardashian Sr.

L’importanza dell’MPRE nel percorso legale
Kim Kardashian ha recentemente sostenuto l’ MPRE (Multistate Professional Responsibility Exam) a Los Angeles, un passo fondamentale nel suo percorso per diventare avvocato. Questo esame è considerato cruciale e deve essere superato prima di poter affrontare l’esame di avvocato in California. Secondo la National Conference of Bar Examiners, un punteggio positivo all’ MPRE è obbligatorio per poter esercitare la professione legale nello stato californiano. Kim ha intrapreso questo importante esame come parte del suo impegno a seguire le orme del padre, Robert Kardashian Sr., e ha dimostrato di essere determinata a proseguire la sua carriera legale. Anche se non ha ancora affrontato l’esame di avvocato, il superamento dell’ MPRE rappresenta un passo significativo verso il raggiungimento del suo obiettivo.

Le sfide di Kim con l’esame ‘baby bar’
Kim Kardashian ha dovuto affrontare molte difficoltà per superare l’esame “baby bar” , noto anche come First-Year Law Student’s Examination . Questo esame viene somministrato dopo il primo anno di studi legali e rappresenta una vera sfida per molti studenti. Kim ha rivelato che ci sono voluti ben quattro tentativi per riuscire a superarlo, un percorso che ha richiesto impegno e determinazione.
Il percorso di Kim verso il superamento dell’esame
Nel 2021, dopo aver fallito l’esame per ben tre volte in due anni , Kim ha finalmente ottenuto il risultato desiderato. Ha condiviso la sua gioia su X, scrivendo: ” OMFGGGG I PASSED THE BABY BAR EXAM!!!! Guardandomi allo specchio, sono davvero orgogliosa della donna che vedo riflessa oggi.”
Le difficoltà affrontate
Kim ha anche parlato delle sfide che ha dovuto affrontare durante questo percorso, affermando: “Non è stato facile e non mi è stato regalato nulla. Ho fallito questo esame tre volte, ma mi sono rialzata ogni volta, studiando di più e riprovando fino a quando non ce l’ho fatta!” Ha aggiunto che durante il suo terzo tentativo ha contratto il COVID-19 e ha avuto una febbre di 104 gradi , ma ha sottolineato che non stava cercando scuse.
Il supporto e la determinazione
Kim ha ricevuto feedback da avvocati di alto livello, i quali le hanno detto che il suo percorso era quasi impossibile e più difficile rispetto a quello tradizionale della scuola di legge. Tuttavia, ha continuato a perseverare, affermando: “Era la mia unica opzione e mi sento così bene ad essere qui e a lavorare per raggiungere i miei obiettivi.”
