Il PLLRS Speaker Series presenta artisti e racconta storie inedite di pionieri del settore musicale.
Un’esclusiva serie di conferenze con SAINt JHN e Simone King
Un’esclusiva serie di conferenze ha messo in luce SAINt JHN e Simone King , offrendo un’opportunità unica di esplorare le storie non raccontate di pionieri del settore musicale. Questo evento, moderato dal giornalista musicale e culturale Keith Nelson Jr. , si è svolto presso SoHo Works a DUMBO Brooklyn e ha fornito una discussione intima e perspicace su come navigare e mantenere il successo nell’industria dell’intrattenimento.
Il percorso di SAINt JHN
SAINt JHN , noto per il suo suono che sfida i generi e la sua mentalità imprenditoriale, ha condiviso il suo viaggio da paroliere a star globale , sottolineando l’importanza di autenticità , perseveranza e branding strategico per costruire una carriera duratura.
La visione di Simone King
Simone King , una figura di spicco che plasma il panorama musicale dietro le quinte, ha offerto una prospettiva unica su come bilanciare la vita familiare con il lavoro, andando oltre per garantire il successo dei suoi clienti. Insieme, i relatori hanno approfondito le dinamiche in evoluzione del business musicale, i sacrifici necessari per il successo a lungo termine e gli sforzi spesso trascurati che contribuiscono all’ascesa di un artista. Un comunicato stampa ha riportato che la conversazione è stata ricca di momenti candidi, intuizioni stimolanti e consigli preziosi per artisti, manager e professionisti del settore. I partecipanti hanno lasciato l’evento ispirati e con una comprensione più profonda di ciò che serve realmente per costruire un’eredità duratura nella musica.





SAINt JHN racconta il consiglio esilarante di Jay-Z
Durante la conversazione, SAINt JHN ha condiviso un consiglio esilarante ricevuto da Jay-Z . Ha raccontato un episodio avvenuto presso l’ufficio di Roc Nation a Los Angeles, dove si trovava con Jay e Emory , insieme ad altre persone. In quel momento, Biggs lo ha chiamato da parte dicendo: “Yo, Jay. Parlagli. Dagli un po’ di saggezza di Jay.” Jay-Z ha risposto: “A volte devi lavarti i denti con l’altra mano.
Devi mettere i pantaloni con l’altro piede prima, a volte. È Jay, quindi devi pensare: ‘Non so cosa significhi, ma suona figo.'” SAINt JHN ha spiegato che, con il passare del tempo, si può comprendere che questo tipo di consiglio, che può sembrare strano, in realtà invita a fidarsi di un processo diverso.
Dettagli del Consiglio di Jay-Z
- Essere un artista ribelle: SAINt JHN si definisce un artista ribelle, sottolineando l’importanza di credere nei propri sogni anche quando gli altri non lo fanno.
- Fiducia in un processo diverso: Il consiglio di Jay-Z implica la necessità di essere aperti a metodi non convenzionali per raggiungere il successo.
- Sfidare le convenzioni: L’idea di “lavarsi i denti con l’altra mano” simboleggia la necessità di rompere le abitudini e le convenzioni per trovare nuove strade verso il successo.

Simone King e la politica per il Met Gala
Simone King ha condiviso la sua esperienza nel mondo della moda , raccontando come sia riuscita a farsi strada in un settore competitivo, partendo da intern come unica donna nera tra i grandi stilisti. Durante la conversazione, ha parlato delle politiche necessarie per portare SAINt JHN al suo primo Met Gala .
Strategie per il Met Gala
- “Quest’anno, siamo stati molto intenzionali nel farlo partecipare al Met Gala. Questo significa fare le diverse politiche, come controllare con il team di Vogue per capire il loro umore, perché è lì che si decide tutto. Qualunque brand voglia che tu vada al Met, [il team di Vogue] approva comunque il talento finale.”
- “Andiamo a Vogue World perché è un evento che Anna Wintour organizza, ed è un precursore [del Met Gala]…” ha aggiunto SAINt JHN. “Ci sono questi piccoli momenti di incubazione che si fanno nel corso degli anni per arrivare al punto di fare una proposta seria per il Met [Gala]. Abbiamo lavorato sulle relazioni per anni. Siamo presenti a tutte le piccole cene a Parigi, con tutte le persone stravaganti che partecipano a conversazioni strane.”

Simone King sulla difficoltà di bilanciare maternità e lavoro
Simone King ha condiviso le sue esperienze riguardo alla difficoltà di bilanciare la maternità con la gestione di un’attività nel mondo della musica. Ha rivelato che, per supportare la crescita del brand di SAINt JHN , ha dovuto fare dei sacrifici significativi, come ad esempio far guardare suo figlio da sua madre in hotel mentre partecipava alla discussione del panel su PLLRS .
Sacrifici e Vita Familiare
- “Mio figlio è stato in tour con noi per due tour. Ha visitato 23 paesi prima di compiere due anni. L’ho portato con me per i primi tre anni prima di metterlo a scuola.”
- “Per le festività, mi perdo tutti i raduni familiari. Due Thanksgiving fa, mentre SAINt JHN stava girando The Book of Clarence in Italia, ho fatto volare mia madre e mio figlio da me per festeggiare il Thanksgiving. Teyana Taylor era nel film e aveva tutta la sua famiglia con sé. Abbiamo organizzato una cena dell’ultimo minuto con quello che potevamo trovare in Italia. Non potevo non festeggiare il Thanksgiving con mio figlio. Aveva solo due anni.”

SAINt JHN e i problemi di salute mentale nella sua musica
Durante la conversazione, SAINt JHN ha discusso i testi della sua canzone rivelatrice “Body On Me” , in cui ha aperto il suo cuore riguardo alle sue difficoltà di salute mentale e ha condiviso come si senta “vuoto dentro alcune notti” .
Il peso della visibilità
Ha spiegato: “Più diventi visibile, meno umano sembri alle persone nella vita reale… Quando sono a casa a Puerto Rico, da solo, e guardo intorno alla stanza, e ci sono solo le persone che ho assunto per essere lì, è difficile.
La sfida personale
SAINt JHN ha continuato dicendo: “Questa è la sfida. Ho scelto questo percorso. Ma la sfida è che nessuno si sentirà triste per me. Nessuno vuole sentire un n ricco piangere.”
Video
Per approfondire, è possibile guardare il video della sua esibizione su YouTube: [Guarda qui](https://www.youtube.com/watch?v=c-QlUwphGI8).
