Ashley Walters, star di ‘Adolescence’, condivide la sua lotta contro l’alcol e come ha trovato la forza per superare la dipendenza.
Ashley Walters era un ‘alcolista funzionante’ durante Top Boy
Ashley Walters ha rivelato di essere stato un alcolista funzionante mentre girava Top Boy , ammettendo di aver fatto uso di alcol durante le riprese. L’attore, che interpreta Dushane nella popolare serie crime, ha condiviso la sua esperienza in un podcast, dove ha confessato di bere dalla mattina alla sera . Ecco alcuni dettagli chiave della sua testimonianza:
- Beveva anche sul set: Ashley ha dichiarato di svegliarsi alle sette del mattino e di iniziare a bere subito.
- Uso di collutorio: La sua dipendenza era così grave che arrivava a bere collutorio per soddisfare il bisogno di alcol, affermando: “Il collutorio ha dell’alcol, lo berrei se ne avessi bisogno.”
- Impatto sul lavoro: Ha ammesso che ci sono stati momenti in cui appariva visibilmente ubriaco o si presentava sul set molto sbronzo.
- Consapevolezza dei colleghi: Quando gli è stato chiesto se il suo co-protagonista, Kano, fosse a conoscenza della sua lotta con l’alcol, Ashley ha risposto di sì, confermando che ne avevano parlato.
- Richiesta di aiuto: Durante le riprese, ha sentito il bisogno di allontanarsi per ricevere aiuto, dicendo ai produttori che aveva bisogno di un periodo di pausa senza specificare il motivo. Ha trascorso circa quattro o cinque settimane lontano per “purificarsi”.
Beveva anche il collutorio
Ashley Walters ha rivelato che la sua dipendenza dall’alcol era così grave da portarlo a bere collutorio per soddisfare il suo bisogno di alcol. Durante una conversazione, ha confessato: “Il collutorio contiene alcol, lo berrei se ne avessi bisogno”. Questa ammissione sottolinea quanto fosse profonda la sua lotta contro l’alcol . Walters ha descritto la sua condizione come quella di un ‘alcolista funzionante’ , ammettendo di bere dalla mattina alla sera . La sua dipendenza ha avuto un impatto significativo sulla sua vita, portandolo a cercare aiuto e a riflettere su come l’ alcolismo non riguardi solo il bere, ma anche il modo in cui ci si sente e si interagisce con gli altri.
