Vittoria Ceretti offre uno sguardo raro sulla sua relazione con Leonardo DiCaprio, rivelando le sfide di essere la ‘fidanzata di’ una celebrità.
Le difficoltà di essere la fidanzata di una celebrità
Ceretti esprime le difficoltà di essere etichettata come ‘fidanzata di’ a causa della fama del suo partner. Quando si è in una relazione con qualcuno che ha un seguito maggiore, si diventa automaticamente ‘fidanzata di’ o ‘fidanzato di’ , e questo può risultare estremamente frustrante. La modella sottolinea che, all’improvviso, le persone iniziano a parlare di te come della fidanzata di qualcuno, dimenticando la tua identità. Questo porta a una sensazione di impotenza, poiché non si può amare chi si desidera senza che gli altri appongano etichette. Ceretti, che ha iniziato a frequentare DiCaprio nel 2023, aggiunge che l’amore aiuta a ignorare il rumore esterno.
Se ciò che si vive è reale e si sa di amarsi, non c’è motivo di allarmarsi, poiché l’amore offre protezione e sicurezza .
L’amore come protezione contro le critiche
Ceretti afferma che essere innamorati aiuta a ignorare le critiche esterne e offre una sensazione di sicurezza. “È qualcosa che si impara. Se ciò che stai vivendo è reale, se sai di amarvi, allora non c’è motivo di allarmarsi. Perché l’ amore protegge e dà fiducia ,” spiega. Questo sentimento di protezione è fondamentale per affrontare le pressioni e le etichette che derivano dal fatto di essere la “fidanzata di” una celebrità. Ceretti sottolinea che, quando si è in una relazione con qualcuno di così famoso, si diventa automaticamente identificati come “la fidanzata di” e questo può risultare estremamente frustrante. “Improvvisamente, le persone parlano di te come della fidanzata di qualcuno, che era l’ex di qualcun altro.
Non è bello pensare di non poter amare chi vuoi a causa delle etichette che le persone devono attaccarti,” aggiunge.
Incontro a Milano e commenti su Titanic
Ceretti e DiCaprio si sono incontrati a Milano , ma la modella ha preferito non rivelare ulteriori dettagli su questo incontro. Quando le è stato chiesto se avesse visto Titanic , ha risposto con un sorriso: “Chi non l’ha visto? O chi non lo ha apprezzato? È un film iconico…”.
