lunedì 12 Maggio 2025
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    Il latte in Babygirl: un ricordo audace di Halina Reijn

    Halina Reijn, la talentuosa scrittrice e regista del thriller erotico ‘Babygirl’, ha recentemente svelato un retroscena audace che ha ispirato una delle scene più chiacchierate del film. In un’intervista con IndieWire, Reijn ha raccontato come un momento indimenticabile della sua vita personale, avvenuto in un bar in Belgio, abbia influenzato la scena in cui Samuel (Harris Dickinson) invia un bicchiere di latte alla sua boss Romy (Nicole Kidman). Questo gesto, carico di simbolismo e suggestione, riflette la sua convinzione che l’erotismo risieda più nelle dinamiche psicologiche che negli atti espliciti. Scopriamo insieme come un semplice bicchiere di latte possa racchiudere significati così profondi e audaci.

    L’ispirazione personale di Halina Reijn per la scena del latte in Babygirl

    Halina Reijn ha rivelato che la scena del latte in Babygirl è stata direttamente ispirata da un momento indimenticabile della sua vita. Durante un’intervista, ha raccontato di una serata in Belgio, dopo una performance teatrale di successo, in cui ha deciso di festeggiare in un bar mentre i suoi colleghi preferivano andare a letto. In quel bar, un giovane attore belga, descritto come famoso ma non nominato, le ha inviato un bicchiere di latte. “Ho pensato che fosse un gesto incredibile, audace e coraggioso, e così ho voluto ricompensarlo bevendo tutto, e così ho fatto,” ha dichiarato Reijn. Tuttavia, ha anche ammesso che il momento aveva i suoi lati negativi: “Mi ha fatto sentire un po’ nauseata, a dire il vero, perché era latte di mucca. Era un po’ di tempo fa,” ha aggiunto.

    Il potere della suggestione: come la psicologia supera l’intimità fisica nel cinema erotico

    Halina Reijn ha sottolineato che il potere della suggestione è fondamentale nel creare momenti erotici nel cinema. Secondo lei, i momenti più erotici spesso risiedono nella dinamica psicologica piuttosto che in atti espliciti. Reijn ha affermato che l’erotismo autentico si basa sull’interazione mentale , piuttosto che sull’intimità fisica. Ha condiviso che, durante la scrittura di Babygirl, ha considerato alcuni momenti della sua vita come i più eccitanti, nonostante non ci fosse stato alcun contatto fisico. Per Reijn, la vera sessualità scioccante è quella che avviene nella mente , e ha aggiunto che tutto si basa sul suggerimento e sull’immaginazione .

    Fonte: pinkvilla

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