Il giornalista Riccardo Meloni commenta le parole di Marcello Lippi sul tecnico della Juventus, Thiago Motta, sollevando interrogativi sul futuro della squadra.
Juventus, Meloni commenta le parole di Lippi: ‘A questa squadra serve più uno come Thiago Motta o un capopopolo?’
Nelle ultime ore, il giornalista Riccardo Meloni ha condiviso un pensiero sul suo account X riguardo alle dichiarazioni di Marcello Lippi sul tecnico della Juventus , Thiago Motta . Meloni si è chiesto se, considerando l’attuale rosa della squadra, sia più utile avere un allenatore capopopolo o uno che si concentri sullo sviluppo dei calciatori.
Il Dilemma dell’Allenatore
Meloni ha evidenziato che Lippi si aspettava una figura più trascinante per i tifosi bianconeri dopo l’era di Allegri . Ha posto la domanda: “Alla Juve di oggi, serve più un Motta o un capopopolo?” Secondo lui, è fondamentale capire se sia meglio puntare su un tecnico che lavori sul campo o su uno che si occupi della relazione con i tifosi. Meloni ha sottolineato che scegliere un allenatore focalizzato esclusivamente sul campo può essere una strada difficile, specialmente in un momento di crisi come quello che la Juventus sta attraversando quest’anno.
Considerazioni sul Capopopolo
Inoltre, Meloni ha aggiunto che optare per un gestore con una forte personalità mediatica è una scelta più semplice e che i risultati possono essere visibili fin da subito. Le dichiarazioni ad effetto possono essere utilizzate per il marketing e per attrarre l’attenzione dei tifosi, suggerendo che basta “un bicchiere di capacità diluito in un mare di marketing” per ottenere risultati immediati.
Juve, i tifosi rispondono a Meloni: ‘Ora la parola di Lippi viene considerata come la Bibbia ma anche lui subì tante critiche’
Le parole scritte da Meloni hanno catturato l’attenzione di tantissimi tifosi della Juventus sul web: “Ho letto tanti messaggi ma io ho iniziato a tifare Juve con Lippi ed ora tutti pensano che la sua parola sia Bibbia. Tanti di questi però non sanno quanto fu criticato il toscano. In ogni caso un capopopolo non serve a nulla, serve un allenatore di campo e soprattutto una società” scrive un utente su X . Un altro poi aggiunge: “Ma un allenatore già affermato avrebbe accettato lo stesso ingaggio di Motta ? Avrebbe accettato il ‘progetto’ la campagna acquisti, presentandosi ad uno spareggio Champions con l’età media più bassa di sempre?
Per avere la risposta, basta vedere la campagna acquisti del Napoli .” Infine un tifoso scrive: “Abbiamo preso un allenatore inesperto, che non sapeva cosa volesse dire giocare ogni 3 giorni, che ti sconvolge tutta la tua settimana tipo, oltre a non essere abituato alla pressione di dover vincere ogni partita. Se siamo diventati l’Udinese, aspettiamo pure 3/5 anni.”