Scopriamo insieme le anticipazioni della quarta puntata di Mina Settembre, in onda domenica 2 febbraio, con nuovi casi da risolvere al consultorio di Napoli.
Jonathan chiede aiuto a Mina Settembre
Nella quarta puntata, Jonathan si concentrerà nuovamente sul suo lavoro come personal trainer e inizierà a notare delle anomalie nella sua palestra. Il fratello maggiore di Kevin avrà dei sospetti riguardo a un ragazzo che potrebbe fare uso di sostanze dopanti . Tuttavia, la questione non si limiterà a un solo giovane, poiché Jonathan osserverà ulteriori movimenti sospetti all’interno della palestra, portandolo a credere che ci sia un vero e proprio giro losco in atto. Di fronte a questa situazione preoccupante, Jonathan deciderà di chiedere aiuto a Mina Settembre , sfruttando la sua esperienza in casi simili. Gelsomina , infatti, non potrà gestire tutto da sola e avrà bisogno, oltre che dell’aiuto di Irene , soprattutto di Fiore .
Mina richiama in servizio Fiore Caruana
Mina Settembre sarà costretta a richiamare in servizio Fiore Caruana , che si era recentemente allontanata dal consultorio. Fiore si imbatterà nuovamente in Jonathan , il quale aveva iniziato a corteggiarla. Questo incontro riporterà alla luce dinamiche passate e complicazioni emotive, mentre entrambi si preparano ad affrontare un caso delicato. Mina, con la sua esperienza, sa che l’aiuto di Fiore sarà fondamentale per gestire la situazione in modo efficace.
Un riepilogo degli episodi precedenti: Viola ha incontrato sua madre biologica
Nelle precedenti puntate di Mina Settembre andate in onda su Rai 1, Viola ha fatto cadere uno scatolone nel corridoio di casa, scoprendo al suo interno il fascicolo riguardante proprio il suo caso. La ragazzina ha così appreso informazioni a lei ancora sconosciute: il nome e l’ indirizzo di sua madre biologica . Una volta ottenuti i dettagli sulla donna che anni prima l’aveva abbandonata, Viola ha seguito sua madre e ha scoperto che aveva due figli . Nel frattempo, Gelsomina Settembre e Domenico si sono sposati per adottare Viola , come previsto dalla legge, mentre i coniugi Gambardella sono rimasti all’oscuro di quanto stava accadendo alle loro spalle: Viola ha accettato di diventare baby-sitter per i figli della sua vera madre.