La stagione 2025 rappresenterà un momento storico per il ciclismo, con i Mondiali su strada organizzati in Africa per la prima volta.
Velo: ‘Gli specialisti sono tagliati fuori’
Le gare individuali a cronometro dei Mondiali di ciclismo 2025 in Ruanda si svolgeranno dal 21 al 23 settembre, con la cronostaffetta mista prevista per il 24. Nella prima giornata, domenica 21, gli élite, sia uomini che donne, scenderanno subito in gara. Il percorso scelto dagli organizzatori è particolarmente impegnativo, con una lunghezza di quaranta chilometri e ben quattro salite in successione, per un totale di circa 700 metri di dislivello. Marco Velo ha dichiarato: “Significa che è una cronoscalata e che tutti gli specialisti sono tagliati fuori. In Ruanda non ci saranno i vari Ganna e Affini .” Questa affermazione evidenzia la sua critica alla scelta del percorso e alle difficoltà logistiche legate alla trasferta in Ruanda.
Inoltre, Velo ha sottolineato che alcune nazioni hanno già deciso di non partecipare, come la Danimarca , eccezion fatta forse per gli Élite, l’ Olanda e probabilmente il Belgio , e che altre nazioni potrebbero seguire il loro esempio. Ha accusato l’Uci di concentrarsi solo sui profitti derivanti dai diritti tv, trascurando questioni tecniche come i percorsi e la sicurezza. Infine, Velo ha ricordato che il percorso della cronometro dei Mondiali di Zurigo dello scorso settembre presentava un tratto di discesa particolarmente pericoloso, che non è mai stato mostrato in tv.
Mondiali, il percorso della crono
La cronometro dei Mondiali di ciclismo 2025 si svolgerà domenica 21 settembre a Kigali e nei suoi dintorni. Il percorso ha una lunghezza di 40,6 chilometri e presenta una sfida significativa per i ciclisti.
Dettagli del Percorso
- I primi otto chilometri sono relativamente facili e adatti agli specialisti.
- Dopo questa fase iniziale, inizia una sequenza di quattro salite consecutive senza respiro.
- La prima salita è la Cote de Nyanza, che misura 2.4 km con una pendenza del 5.8%.
- Dalla vetta, i ciclisti affronteranno una strada a doppia corsia, prima in discesa e poi di nuovo in salita, per tornare alla Cote de Nyanza dopo una scalata di 6.6 km al 3.5%.
- Il finale del percorso include altre due brevi salite:
5.1. Cote de Peage (1.9 km al 6.4%). 5.2. Cote de Kimihurura (1.3 km al 5.8%). È importante notare che la prova si svolgerà ad un’altitudine di circa 1500 metri , il che aggiunge un ulteriore livello di difficoltà per i partecipanti.