Josh Gad condivide un aneddoto divertente sul suo provino per il film Avatar di James Cameron.
Il provino per Avatar
Josh Gad ricorda con un sorriso il suo provino per Avatar , il film epico di James Cameron del 2009. Nel suo recente memoir, In Gad We Trust , l’attore di 43 anni racconta di come si sia messo in gioco per ottenere un ruolo nel film. Dopo aver registrato un provino, ricevette una chiamata che lo informava che Cameron voleva volarlo a Los Angeles per un provino finale presso gli uffici della sua produzione, Lightstorm . Se fosse stato scelto, Josh avrebbe interpretato “il migliore amico di Jake Sully (interpretato da Sam Worthington ) e traduttore della razza aliena conosciuta come i Na’vi . Tuttavia, non ottenne il ruolo.
Josh spiega che, sebbene James Cameron fosse entusiasta della sua audizione, quando fu trasformato in un Avatar digitale, sembrava un ” Smurf alto e sovrappeso**.” Questo, a quanto pare, fu il motivo per cui non gli fu assegnato il ruolo.
Il ruolo di Jake Sully
Josh Gad ricorda il suo provino per Avatar , rivelando che, se fosse stato scelto, avrebbe interpretato il migliore amico di Jake Sully , il personaggio principale del film. Questo ruolo prevedeva di essere il traduttore per la razza aliena conosciuta come i Na’vi . Tuttavia, nonostante l’entusiasmo di James Cameron per la sua audizione, Josh non ha ottenuto il ruolo. La ragione? Quando è stato trasformato in un Avatar digitale, sembrava un “Smurf alto e sovrappeso” .
Alla fine, il ruolo di Norm Spellman è stato assegnato a Joel David Moore , che ha interpretato un confidente di Jake Sully e un esperto della lingua Na’vi.
La rivelazione di Josh
Josh Gad ha condiviso un aneddoto esilarante riguardo al suo provino per Avatar . Durante la sua audizione, il regista James Cameron sembrava entusiasta della sua performance, tanto che lo ha invitato a Los Angeles per un final callback presso gli uffici della sua produzione, Lightstorm . Tuttavia, nonostante l’entusiasmo di Cameron, Josh non ha ottenuto il ruolo. La ragione? Quando è stato trasformato in un Avatar digitale , è stato descritto come un “Smurf alto e sovrappeso” .
Questa rivelazione ha fatto sorridere Josh, che ha preso la situazione con ironia, sottolineando come a volte le apparenze possano giocare brutti scherzi nel mondo del cinema.
Un consiglio da un attore A-list
Josh Gad, nel suo memoir In Gad We Trust , rivela un interessante retroscena riguardo a un consiglio ricevuto da un attore di fama mondiale. Questo attore, di cui non viene specificato il nome, lo ha esortato a non accettare un ruolo nel musical di Broadway The Book of Mormon . Questo suggerimento ha avuto un impatto significativo sulla carriera di Josh, facendolo riflettere sulle opportunità e sulle scelte artistiche da intraprendere.
Fonte: justjared