Il campione olimpico Tom Daley condivide le sue esperienze legate ai disturbi alimentari e all’immagine corporea.
Il campione olimpico Tom Daley si sente ‘colpevole e vergognoso’ per il disturbo alimentare
Tom Daley ha condiviso le sue esperienze legate ai disturbi alimentari , rivelando di sentirsi ‘colpevole e vergognoso’ per la sua relazione con il cibo. In un’intervista del 2021, ha parlato di come la sua immagine corporea sia stata influenzata dal suo sport, affermando che è difficile parlarne . Ha confessato di aver avuto un comportamento alimentare disordinato, specificando che in passato si costringeva a vomitare . Daley ha anche menzionato di pesarsi ogni giorno, descrivendo la sua relazione con il cibo e il suo corpo come strana . Ha sottolineato che gli uomini spesso non parlano di disturbi alimentari , rendendo difficile affrontare il tema. “Mi considero qualcuno che ha lottato molto con l’immagine corporea e con il cibo, provando guilt e shame per ciò che mangio,” ha dichiarato.
La sua esperienza evidenzia come i problemi di immagine corporea possano colpire anche gli atleti, nonostante l’apparente sicurezza che mostrano.

Le opinioni di Tom sui ‘problemi di corpo’ e l’autostima
Tom ha spiegato che molti atleti affrontano ‘problemi di corpo’ e che, contrariamente a quanto si possa pensare, non è così semplice per loro. Infatti, i tuffatori, come lui, devono lasciare gran parte del loro corpo esposto, il che significa che sono sotto gli occhi di tutti. Questo porta a una naturale desiderio umano di ‘voler essere migliori’ , specialmente quando le telecamere ingrandiscono ogni parte del corpo. Di conseguenza, è “abbastanza difficile essere contenti” del proprio corpo.
Origine dei problemi di immagine corporea
Tom ha chiarito che i suoi problemi di immagine corporea derivano dal suo sport. Ha affermato che gli è stato “martellato in testa” che era in sovrappeso e che doveva perdere peso per poter competere al meglio. Nonostante la pressione esterna, ha sottolineato che non incolpa i media per le sue difficoltà, ma riconosce che la sua lotta con l’immagine corporea è stata influenzata dal contesto sportivo in cui si è trovato.


Fonte: entertainmentdaily