In un momento di grande tristezza per gli incendi di Los Angeles, la storia di Max, un cane salvato, porta un raggio di speranza.
Un pompiere, un fotografo e un rifugio
Un pompiere, un fotografo e un rifugio si sono uniti per salvare Max , un cane che si trovava in una situazione disperata durante gli incendi di Los Angeles . Il fotografo Gabe Cortez stava documentando la devastazione causata dal fuoco quando ha notato Max, un cane spaventato che abbaia vicino a una casa. Cortez ha contattato Chris Abkarian , proprietario del Whittier Dog Club , per chiedere aiuto. Mentre i pompieri si occupavano di spegnere le fiamme, Abkarian è arrivato sul posto e, con pazienza, è riuscito a convincere Max a farsi mettere il guinzaglio. Max è stato salvato da un’area colpita dal fuoco e portato al Whittier Dog Club .
Abkarian ha descritto la scena come devastante, con fumi neri e incendi ovunque. Ha sottolineato quanto fosse vicino alla morte, poiché Max è stato recuperato dal suo giardino mentre la proprietà dei vicini bruciava. Era spaventato e intrappolato, rendendo difficile il suo salvataggio. Dopo essere stato portato in salvo, Max è stato sistemato in un kennel al Whittier Dog Club , dove ha trovato compagnia con altri cani salvati o temporaneamente ospitati da proprietari sfollati. Abkarian si è chiesto cosa avesse vissuto Max prima del suo salvataggio, considerando che i cani hanno un olfatto molto più sviluppato degli esseri umani e possono percepire il fumo e la fuliggine in modo intenso.
Fumo e fiamme
Max è stato salvato da un’area devastata dal fuoco, mostrando quanto fosse vicino alla morte. Il suo salvataggio è avvenuto in un contesto di fumo e fiamme , dove la situazione era davvero drammatica. Chris Abkarian, il proprietario del Whittier Dog Club, ha descritto la scena come ” fumi neri e incendi ovunque “, evidenziando la devastazione che circondava Max. La casa del vicino stava bruciando, e questo ha reso chiaro quanto fosse pericolosa la situazione per il povero Max, che era rimasto intrappolato nel suo giardino. Abkarian ha raccontato che Max era spaventato e nessuno riusciva a prenderlo, poiché era bloccato nel suo cortile.
La sua salvezza è stata un vero colpo di fortuna, e senza l’intervento tempestivo, chissà cosa sarebbe potuto accadere.
Una nuova vita
Max è stato portato al Whittier Dog Club , dove ha trovato rifugio con altri cani salvati. Qui, Max ha iniziato una nuova vita , circondato da altri animali che, come lui, sono stati salvati da situazioni difficili. Il proprietario del rifugio, Chris Abkarian , ha espresso curiosità su cosa Max avesse vissuto prima del suo salvataggio, sottolineando che i cani hanno un senso dell’olfatto molto sviluppato e possono percepire il fumo e la fuliggine in modo molto intenso. Anche se Max non può raccontare la sua storia, le immagini scattate da Gabe Cortez hanno dato voce agli animali durante questo tragico evento. La presenza di Max al rifugio ha portato anche a un aumento delle donazioni da parte della comunità, che ha risposto con generosità per aiutare i cani in difficoltà.
Max ha ispirato molte donazioni
La storia di Max ha catturato l’attenzione della comunità, portando a un vero e proprio afflusso di donazioni . Dopo che le foto di Max hanno iniziato a circolare online, il Whittier Dog Club è stato sommerso da generose offerte di aiuto. La co-proprietaria del club, Sasha Galperin , ha dichiarato che la comunità ha risposto in modo straordinario, donando una varietà di necessità per animali .
Dettagli delle donazioni
- Snack per cani.
- Giocattoli.
- Biscotti.
Galperin, visibilmente commossa, ha espresso la sua gratitudine per il supporto ricevuto, sottolineando come la città di Los Angeles si sia unita per aiutare gli animali colpiti dagli incendi. Ha detto: “Grazie, Whittier. Grazie, Los Angeles. La risposta della comunità è stata travolgente.” Questo gesto di solidarietà dimostra quanto sia forte il legame tra gli abitanti e i loro amici a quattro zampe.
Buone notizie per Max
Buone notizie per Max! Il Whittier Dog Club è in contatto con la sua famiglia e stanno lavorando per organizzare i “prossimi passi”. Attualmente, non è possibile per tutti coloro che sono stati sfollati avere i propri animali con sé. Sembra che la famiglia di Max fosse pronta ad evacuare la settimana scorsa quando lui, spaventato, è scappato. La famiglia ha dovuto prendere la difficile decisione di continuare l’evacuazione quando Max non era visibile.
Questa è una situazione straziante che molte persone stanno affrontando a Los Angeles in questo momento. È davvero confortante vedere come la comunità di Los Angeles si stia mobilitando per aiutare i vicini e i loro piccoli amici a quattro zampe. Grazie a tutti coloro che si prendono cura dei nostri animali in questo momento e lavorano per minimizzare il loro disagio. Che tutti i nostri amati animali possano riunirsi con i loro proprietari.
Fonte: celebitchy